C’è l’annuncio ufficiale con tanto di articolo su Nature, Google ha raggiunto la supremazia quantistica grazie a Sycamore a 53 bit, un super computer che è stato creato proprio ad hoc dai ricercatori di Big G per risolvere questo complesso calcolo quantico.

Google e Sycamore

Un importante articolo scientifico pubblicato su Nature rivela che Google è riuscita a risolvere un calcolo quantistico in soli 3 minuti e 20 secondi grazie al suo computer creato dai ricercatori proprio per questa specifica operazione. Pensate che il più potente computer al mondo, il Summit, sarebbe in grado di completare la medesima operazione in 10 mila anni.

Il traguardo è stato annunciato in pompa magna e Google afferma che gli scienziati stavano lavorando a tale risultato dagli anni 80.

C’è però chi non è proprio convinto della bontà di tale risultato, come IMB. Big G però difende i suoi ricercatori della Google AI Quantum guidati da Frank Arute, e risponde così alle critiche: “Ci siamo già allontanati dai computer classici, su una traiettoria completamente diversa. Accogliamo con favore le proposte per far avanzare le tecniche di simulazione, anche se è fondamentale testarle su un vero supercomputer, come abbiamo fatto noi”.

Grande risultato, dunque, dal punto di vista scientifico, anche se a livello pratico, lo ripetiamo, questo Sycamore è assolutamente inutile, essendo appunto stato creato proprio esclusivamente per risolvere questo calcolo quantistico. L’importanza della risoluzione è invece enorme, studiando infatti nel dettaglio il risultato ottenuto, si potrà applicare ad altri utilizzi, come ad esempio batterie più performanti, ma anche in campo medico potrà dare grandi risvolti.

Potrebbe interessarti anche Facebook e politica, il social lancia algoritmo contro le fake news