L’economia alternativa offerta dalle monete virtuali sta vivendo una forte flessione. Non solo le criptovalute, anche gli NFT hanno subito un grosso calo, si parla addirittura del 90% in meno nelle ultime settimane. Eppure, c’è chi continua a credere che alla fine i token non fungibili avranno la meglio, tra questi spunta Rarible che ha appena chiuso un round di serie A.
NFT, Rarible incassa un nuovo finanziamento
Se c’è chi viene finanziato, c’è chi investe, e se si investe vuol dire che il mondo degli NFT non è ancora così distrutto come molti potrebbero pensare.
Insomma, un servizio a 360 gradi che permette agli appassionati di questa nuova tendenza di sbizzarrirsi a più non posso. E a giudicare dalle cifre comunicate dalla startup, possiamo certamente affermare che se gli NFT sono in crisi, per ora la startup si difende benissimo. Rarible ha infatti affermato di aver raggiunto $ 150 milioni di vendite sulla piattaforma dal lancio 18 mesi fa. In generale comunque i numeri per le startup che ruotano intorno al mondo degli NFT si stanno difendendo alla grande.
NFT, le startup vanno alla grande
I numeri per le startup big sono più che posiviti. OpenSea, uno degli hub NFT più popolari, ha raccolto un round di finanziamento di 23 milioni di dollari all’inizio della primavera da Andreessen Horowitz e Naval Ravikant. Nel mese di marzo, il marketplace SuperRare ha invece chiuso una Serie da 9 milioni di dollari.
Ecco il post ufficiale dell’annuncio di Rarible: “Abbiamo bisogno di un mondo in cui un creatore indipendente possa creare senza sforzo un NFT e venderlo per $ 5 alla sua comunità di sostenitori, nonché in cui un’icona pop possa utilizzare NFT per stabilire uno stretto contatto con il suo pubblico multimilionario in modo sostenibile”.
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