Smartwatch, bracciali intelligenti e concept di fotocamere/videocamere da portare come collane: sono queste le principali tecnologie indossabili che sono state presentate al Mobile World Congress 2014 di Barcellona, dove le aziende, sia grandi sia piccole, hanno sfoderato i loro cavalli di battaglia per aggredire il mercato delle tecnologie indossabili e primeggiare sin da subito. Sugli scudi Samsung e Sony, con l’azienda giapponese che sembra più avanzata rispetto a quella sudcoreana nel settore, ma anche Qualcomm non scherza, specialmente sul fronte smartwatch.

Scopriamo le migliori tecnologie indossabili che si sono viste al MWC 2014

 

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Tecnologie indossabili: ecco cosa ci riserva il futuro

  • Samsung: vi sarà sufficiente cliccare sul link soprastante per scoprire le ultime novità Samsung in fatto di smartwatch, ma protagonista al MWC 2014 è stato anche Galaxy Gear Fit, braccialetto pensato appositamente per il fitness che si contraddistingue per un display da 1,84 pollici SuperAMOLED con risoluzione 432×128 pixel e caratterizzato da un peso di soli 27 grammi. Galaxy Gear Fit monta una batteria da 210 mAh, che dovrebbe garantire un’autonomia di 72 ore o poco più. Dotato di cinturino intercambiabile, oltre a monitorare la propria attività fisica, Galaxy Gear Fit consente di visualizzare le notifiche relative a chiamate, SMS ed e-mail. Uscirà a metà aprile a un prezzo ancora sconosciuto. 
  • Sony: un braccialetto e un concept, è quanto ha presentato Sony a Barcellona in fatto di tecnologie indossabili. Dopo aver sorpreso tutti con i nuovi elegantissimi Xperia, Sony ha presentato infatti il suo SmartBand, braccialetto equipaggiato con sistema operativo Android, pensato per l’intrattenimento e per controllare l’attività fisica, grazie a un sensore che ci comunicherà informazioni su ore di sonno, calorie e passi, dati che poi verranno trasmessi via Bluetooth allo smartphone. Si ricarica tramite microUSB, è disponibile in vari modelli e colori e uscirà a marzo al prezzo accessibile di 89 euro. Ma non è tutto qui: Sony ha presentato anche un concept di camera da portare al polso o al collo, in grado di scattare foto durante la giornata al fine di organizzare un vero e proprio diario di viaggio sotto forma di filmato. Il prodotto è ancora in fase embrionale, ma presto ne sentiremo riparlare sicuramente. 
  • Huawei: non solo smartphone ma anche smartwatch-bracciali in grado di monitorare l’attività fisica e che monta al suo interno un auricolare Bluetooth che, in caso di chiamate, si può estrarre allo scopo di rispondere direttamente. Talk Band B1 (questo il nome) si ricarica tramite microUSB ed è compatibile con tutti i principali sistemi operativi: Android, iOS e Windows Phone. Talk Band B1 monta una batteria da 90 mAh e costerà 99 euro. 
  • Qualcomm è già sul mercato negli Stati Uniti, dove costa 350 dollari, mentre in Europa ancora non si conosce la data di lancio. Stiamo parlando dello smartwatch Toq, sicuramente uno dei prodotti più convincenti del settore visti finora. Le dimensioni sono a misura di utente, ovvero personalizzabili, e la buona luminosità del display consente una visibilità ottima anche sotto alla luce del sole. Basterà premere un tasto sulla base del cinturino per accedere al menu con tutte le applicazioni e inoltre riceve notifiche come chiamate e SMS. Manca il sensore che controlla il battito cardiaco. Toq si ricarica tramite wireless, mentre per l’uscita e il prezzo in Europa attendiamo novità. 
  • Fujitsu: allontaniamoci un po’ dai bracciali e dagli smartwatch e spostiamoci su altre tecnologie indossabili, come il “guanto intelligente” proposto da Fujitsu, equipaggiato con modulo NFC che consente di interfacciarsi con altri device e gestirli con semplici gesti e movimenti della mano.  Sul mercato uscirà nel 2015, ma potremmo risentirne parlare nei prossimi mesi. 

Queste le principali novità presentate dalle migliori aziende del settore: c’è da dire che questi dispositivi si somigliano un po’ tutti, sia sotto l’aspetto estetico sia sotto l’aspetto tecnico.

A voi la scelta finale!