Si potrebbe chiamare ARK il nuovo sistema operativo di Huawei, l’azienda cinese ha brevettato di recente alcuni nomi in merito, per l’Europa dovrebbe essere questa la nomenclatura del nuovo OS di sua proprietà. La rivoluzione è appena iniziata.

Huawei non si ferma, arriva ARK

Il ban negli USA non è ancora ufficialmente partito, ma in pratica però è stato ufficializzato. Inutile quindi se non addirittura deleterio da parte di Huawei starsene con le mani in mano e aspettare che Google ci ripensi e si metta contro il proprio Presidente.

L’azienda cinese si vedrà a breve priva di tutte le app di Big Gi, pur potendo sostanzialmente continuare ad usare Android, ma come semplice guscio vuoto. Ecco quindi che arriva subito il nuovo sistema operativo di sua proprietà.

L’azienda asiatica di recente ha depositato dei nuovi nomi presso gli uffici EUIPO (European Union Intellectual Property Office). Tra questi spiccano dei riferimenti chiari come “HUAWEI ARK OS, HUAWEI ARK, ARK e ARK OS. Potrebbe quindi essere proprio ARK il nome del nuovo OS di proprietà, almeno per quanto riguarda l’Europa. La questione in patria, infatti, potrebbe essere diversa, ragionevole pensare infatti che l’azienda voglia usare i caratteri cinesi e magari quindi trovare un nome più accattivante, ma queste sono comunque solo ipotesi.

Secondo le ultime indiscrezioni in questo senso infatti, pare che Huawei abbia brevettato in patria il nome Hongmeng. Quale che sia comunque è chiaro che l’azienda sta affrettando i tempi in modo da non farsi trovare impreparata quando scatterà l’ora di Android Q. Ma non è tutto, secondo alcuni rumors il nuovo ARK (o Hongmeng) potrebbe non riguardare solo gli smartphone, ma potrebbe essere un sistema operativo universale che comprende anche altri dispositivi. Ma per capire meglio la portata di questa notizia non ci resta che attendere i prossimi sviluppi della vicenda e ulteriori notizie in merito.

Potrebbe interessarti anche Alexa lancia funzione Annunci e trasforma gli speaker in interfono