Il marketing continua a sfruttare al massimo tutte le tecniche di spionaggio possibile, e chi credeva che i nostri messaggi fossero al sicuro, si sbaglia di grosso. Le nostre email sono sempre più spiate, ora arriva la conferma anche da parte di Google.

Gmail sotto accusa, messaggi spiati

App terze ci spiano, ecco l’ammissione che sta facendo il giro del web, gli sviluppatori delle app che installiamo sui nostri smartphone leggono le nostre email con il grande consenso di Big G.

Tali sviluppatori infatti hanno accesso a Gmail e leggono cosa ci inviamo l’un l’altro per carpire i nostri gusti e le nostre preferenze, così da sviluppare prodotti ad hoc per i nostri usi e consumi. L’ammissione viene raccolta da Wall Street Journal, ma c’è anche la conferma di Google che chiede infatti agli utenti di dare un’occhiatina alla pagina e leggere con attenzione tutte le note informative riguardo al Controllo Sicurezza.

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A finire nella bufera ora è Google, ma c’è chi non si stupisce, poiché tra termini e condizioni da noi accettate sembra sia tutto in regola. Il problema è che nessuno va a leggersi per intero le condizioni che spunta quando accetta un’applicazione sul web, e pare che possano volerci delle intere settimane per leggere tutto. Cosa fare per difendersi? E’ lo stesso Big G a dare la soluzione. Innanzitutto assicura che viene negato l’accesso alle Api, e quindi anche alle Gmail, a quelle aziende di app che presentano funzioni nascoste, ovvero servizi o azioni incoerenti con lo scopo dell’app.

Rimanda poi a visionare la pagina del Controllo Sicurezza, dove è possibile scoprire quali app sono collegate al nostro account Gmail ed eliminare quelle che non ci interessano. Per scoprirlo basta accedere appunto alla pagina e selezionare l’icona delle app di Google in alto a destra, accanto alla campanella delle notifiche.

Da qui potrete vedere quali sono le app che sono connesse al vostro account Google e decidere se è il caso di eliminarne qualcuna. Naturalmente troverete Youtube, Gmail e magari Google Maps o altre applicazioni strettamente connesse a Big G. Questi grandi nomi non saranno certo un problema, mentre se pizzicate app sconosciute o che comunque non ritenete utili, allora è meglio eliminarle dal vostro account.

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