Secondo nuovi rumors del web, WhatsApp sarebbe di nuovo sotto l’assalto degli hacker, e a minacciare la privacy dei suoi utenti ci sarebbe una foto in grado spiare lo smartphone che l’ha ricevuta.

WhatsApp, foto ci spia

Una tegola non da poco se effettivamente confermata, di recente sul web è stata segnalata la presenza nuovamente di foto che sarebbero in grado di spiare il device di chi l’ha ricevuta. L’invio viene effettuato sulla chat di WhatsApp, naturalmente l’applicazione più famosa e utilizzata al mondo, perfetta per far veicolare questo tipo di virus.

Ma come funziona questo attacco? In parole povere, l’hacker invia una fotografia in chat, e già dall’invio prende possesso delle chat dell’app e perfino delle foto salvate in galleria passate tramite le varie chat dell’utente.

Insomma, un furto completo che riguarda l’applicazione e l’utilizzo che abbiamo fatto di WhatsApp. Tale Trojan ricorda molto da vicino quello delle Gif infette che assediò la stessa WhatsApp mesi e mesi fa, e non è da escludere che a circolare siano proprio gli stessi cybercriminali. Così come non è altrettanto da escludere che al momento le segnalazioni si riferiscano soltanto a buontemponi che vogliono portare in auge questa vecchia paura per scatenare la paranoia degli utenti, come se non ne avessimo avute abbastanza in questo 2020.

A conti fatti, dunque, non ci sono ancora prove certe di questa nuova insidia. Nel 2019 l’attacco hacker, che riguardava esclusivamente gli smartphone Android con versione 8.1 e 9.0, si risolse con un aggiornamento effettuato dallo stesso Play Store, l’update 2.19.244. Se la veridicità dell’insidia dovesse essere confermata, potrebbe essere quindi risolta allo stesso modo, ossia con una nuova protezione offera dagli sviluppatori di app o da WhatsApp stessa tramite upgrade.

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