Il mondo del cinema si sta spaccando in due, da una parte le major, dall’altra i cineasti, gli artisti che con la propria passione ci regalano emozioni indimenticabili. La Warner Bros ha attirato le ire di Hollywood su un argomento scottante che per molto tempo aveva invece messo in cattiva luce Netflix, ovvero il cinema in streaming lontano dalle sale, stavolta però la Warner ha dalla sua le ragioni del fatturato.

Streaming Warner contro tutti

Non è una tecnologia a tutti i costi, ma quasi.

Anche il mondo del cinema ha vissuto un 2020 disastroso, pensate che solo la Warner ha perso 2,5 miliardi di dollari con la chiusura delle sale cinematografiche. La situazione per è grossomodo la stessa per tutte le major. Cosa fare? La soluzione che i vertici dell’azienda hanno pensato è quella di dirottare praticamente quasi tutte le principali uscite del 2021 sullo streaming, ovvero sulla nuova HBO Max. Il primo titolo attesissimo è Wonder Woman 1984, in uscita negli USA il 25 dicembre sulla piattaforma.

La notizia però è che anche i film del 2021, quelli destinati alle sale, usciranno in contemporanea anche sulla piattaforma, col rischio di distruggere gli incassi dei Cinema, e abbassando di netto anche i guadagni legati alle percentuali sugli incassi in sala di attori e registi. Pesano come macigni le parole di Christopher Nolan e Denis Villeneuve che si scagliano contro la major. C’è addirittura chi minaccia una class action, ma siamo sicuri che Warner si sia fatta bene i suoi conti. Ma quali sono i film che quindi avranno la doppia uscita in sala e su HBO Max il prossimo anno? Eccoli:

The Little Things;
Judas and the Black Messiah;
Tom & Jerry;
Godzilla vs. Kong;
Mortal Kombat;
Those Who Wish Me Dead;
The Conjuring: The Devil Made Me Do It;
In The Heights – Sognando a New York;
Space Jam: A New Legacy;
The Suicide Squad;
Reminiscence;
Malignant;
Dune;
The Many Saints of Newark;
King Richard;
Cry Macho;
Matrix 4.

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