Lo shopping online non ha più confini e si amplia sempre più offrendo nuove soluzioni con le app per pagare a rate. Che ne direste ad esempio di pagare a rate i vostri acquisti sul web? Ci sono ormai diverse startup che offrono questa soluzione. Tra le più fortunate del settore abbiamo Scalapay, Clearpay e Klarna.

App per pagare a rate

Queste tre app stanno godendo di un grande successo, andiamo a vedere una per una cosa propone. Partiamo da Scalapay, che offre ai nuovi clienti una soglia massima mensile rateizzabile di 300/400 euro.

Il motto dell’app è chiaro: acquista ora e paga poi. La registrazione è semplicissima, così come la procedura di acquisto, basta infatti inserire le solite informazioni, ossia numero carta, codice fiscale, nome, numero cellulare. Nel tempo la soglia viene poi alzata, anche in base al merchant.

Passiamo a Clearpay, che propone la soluzione del pagamento in 4 rate sempre a interessi zero. Il pagamento in questo caso si attua in questo modo. Il cliente, dopo aver fatto la solita registrazione e dato tutti i dati relativi a info personali e carta, va sul portale preferito per il suo acquisto online. Mette nel carrello il prodotto scelto e lo paga con Clearpay. A quel punto il 25% viene immediatamente scalato dal suo conto, il restante costo dell’acquisto lo mette l’app che poi ogni 14 giorni preleva il resto delle 3 rate.

Chiudiamo con la terza delle app scelte per pagare online a rate, ovvero Klarna. In questo caso si tratta di una piattaforma storica, possiamo dire colei che ha dato il là a questa nuova tendenza e aperto la strada alle altre statua che l’hanno seguita. Anche in questo caso, al cliente viene solo chiesto di inserire i dati utili, poi il merchant paga una piccola commissione.

Pagamenti online a rate, perché funziona?

È tutta psicologia, potremmo dire, per sintetizzare al massimo la questione.

In effetti, i dati statistici danno ragione a questa teoria. Vedere che il proprio acquisto non incide subito sul proprio conto permette al compratore di rasserenarsi, aumentare il numero dei prodotti da acquistare e anche la frequenza stessa degli acquisti. Insomma, la soluzione a rate continua a essere quella preferita dai consumatori, e queste app hanno trovato la strategia giusta.

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