Sta diventando un trend diffuso quello di affiancare ai dispositivi mobile un visore specializzato nella fruizione dei contenuti in realtà virtuale e le grandi aziende non vogliono certo essere da meno dopo gli esperimenti effettuati da Samsung e LG con un certo margine di successo. L’ultima società che si è affiancata a questi brand corrisponde al nome di Huawei, che in occasione di un evento supplementare di presentazione dei suoi nuovi Huawei P9 e Huawei P9 Plus, ha annunciato a sorpresa l’imminente disponibilità di un visore per la realtà virtuale, tale Huawei VR, che di fatto è molto simile come design e funzionalità al Samsung Gear VR e allo LG 360 VR.

Si è trattato di un vero e proprio annuncio a sorpresa, visto che la società cinese non ne aveva fatta alcuna menzione a inizio aprile, nel giorno di presentazione ufficiale dei suoi nuovi dispositivi top di gamma.   [tweet_box design=”box_09″ float=”none”]#Huawei ha annunciato a sorpresa una bella novità: #HuaweiVR[/tweet_box]   Huawei VR funzionerà dunque come i già noti Samsung Gear VR e LG 360 VR e rappresenta un nuovo modello di visore che funziona solo in abbinamento con gli smartphone proprietari. Nello specifico, infatti, Huawei VR funzionerà con Huawei P9, Huawei P9 Plus e Huawei Mate 8, smartphone e phablet di ultima generazione; a differenza del visore Samsung, tuttavia, che supporta la risoluzione QHD, Huawei VR supporta la risoluzione Full HD, che è quella dei display dei dispositivi sopraccitati. Il visore è stato presentato con una latenza di 20ms e un angolo di visione di 95 gradi. Visto che non sarà possibile utilizzare il visore con gli occhiali, sarà inoltre possibile regolare delle lenti integrate per la miopia fino a -7 decimi. Il dispositivo vanta anche la presenza di un filtro anti-luce blu finalizzato alla protezione degli occhi.   Huawei VR dispone di un touchpad sul lato destro del visore, di un tasto “indietro” posizionato sulla parte superiore e ovviamente consente la regolazione della messa a fuoco delle lenti, posto sempre sulla parte superiore.
Huawei ha anche annunciato che il suo visore è il primo a essere in grado di riprodurre una scena sonora a 360 gradi, ma affinché ciò avvenga, vista l’assenza di un sistema audio integrato, ci sarà il bisogno di cuffie esterne; la riproduzione sonora a 360 gradi sarà inoltre possibile solamente con contenuti di realtà virtuale appositamente realizzati per l’occasione.   Chi acquisterà uno degli smartphone Huawei sopraccitati in combinazione con Huawei VR, può dormire sonni tranquilli perché avrà a disposizione moltissimi contenuti fruibili attraverso il visore: e parliamo di film, di giochi, tour e foto. Huawei ha infatti dichiarato che al lancio di Huawei VR saranno disponibili più di 4.000 film, oltre 40 giochi gratis, più di 350 immagini panoramiche e 150 tour panoramici; dall’intrattenimento ai viaggi virtuali, insomma, i contenuti non mancheranno di certo per poter fruire liberamente del visore per la realtà virtuale.   Purtroppo non sappiamo ancora molto su prezzo e data di uscita, anche perché la società cinese non si è dilungata in dettagli: quel che sappiamo – e che Huawei ci ha detto – è che il visore sarà disponibile sul mercato entro quest’anno, sebbene il periodo sia al momento ancora incerto e indefinito.