Capita nella pratica non di rado di trovarsi nella necessità di dover vendere una casa sulla quale grava un mutuo ancora in corso. Se un tempo infatti l’investimento immobiliare spesso durava per tutta la vita, oggi le cose stanno cambiando. Non solo il lavoro ma anche la società sono improntati ad un concetto di flessibilità maggiore. Del resto però difficilmente chi acquista casa dispone immediatamente della liquidità per l’investimento. In altre parole questo può voler dire fare un mutuo per la casa e poi trovarsi a doverla vendere prima di averlo estinto.

Può succedere perchè si viene trasferiti per lavoro o perchè si decide, anche per questioni personali, di cambiare città ma anche, restando nello stesso Comune, perchè cambiano le proprie esigenze. Pensiamo ad un single che acquista un bilocale e che invece in seguito ha dei figli: è intuibile che in questo caso le esigenze di spazio potranno essere differenti. Che cosa fare dunque?

Asta immobiliare casa con mutuo: esperienze

Vendita casa con mutuo: accollo o estinzione?

Sintetizzando sono due le vie percorribili: accollo del mutuo all’acquirente che subentra oppure estinzione del mutuo al momento della vendita della casa. In questo secondo caso in pratica il venditore userà il guadagno della compravendita (o parte di esso) per chiudere il mutuo con la banca saldando il debito residuo. Nel caso di accollo invece, come suggerisce il nome, il nuovo acquirente subentra nelle responsabilità verso l’ente creditore diventando l’intestario del mutuo. Entrambe le soluzioni trovano ufficialità mediante atto redatto dal notaio che si occupa della trattativa in modo che le aprti siano tutelate.