Tim ha deciso di ridurre la velocità della connessione in 4G per cui chi desidera navigare in rete, come comunicano i colleghi di Dday.it, dovrà sottoscrivere una delle nuovissime offerte 4.5 o 5G. Ovviamente queste ultime avranno un costo. Ecco cosa sta accadendo.

Riduzione velocità 4G di Tim

Le offerte in 4G sono abilitate in forma gratuita alla navigazione in 4.5G fino a 700 Mpbs in download e 130 Mbps in upload. Ciò fino al 23 giugno 2019. Questo era il messaggio inviato da Tim ad alcuni suoi clienti.

Dopo tale data veniva poi comunicato che la propria offerta sarebbe stata abilitata al 4G fino a 150 Mbps in download e 75 Mbps in upload. Ciò significa che chi desiderava navigare più velocemente fino alla data su enunciata poteva farlo gratis ora invece per fruire di una connessione più veloce dovrà pagare.

Sono state poi lanciate di recente le offerte in 5G che al momento costano un pochino. La più economica risulta essere quella di 19,90 euro al mese che offre più o meno quello che gli utenti potevano avere pagando anche la metà. Con essa si hanno infatti minuti e messaggi illimitati ma la connessione in internet ovviamente è più veloce ma è quella in 4.5G con una velocità fino a 700 Mbps (40 Gb totali).

La prima offerta in 5G è invece la Tim Advance 5G il cui costo è di 29,90 euro al mese ed offre minuti e messaggi illimitati nonché 50 Gb di internet in 5G con una velocità fino a 2 Gbps. A differenza dell’altra in essa è contenuta anche gratuitamente la fruizione del servizio “Lo sai e Chiama Ora”.

Le motivazioni di Tim

Tim chiarisce ad aver agito rispettando quanto previsto della Delibera Agcom 154/12/Cons riguardante le informazioni in  merito alla promozioni di base offerte dagli operatori agli utenti finali “con il servizio di comunicazioni mobili e personali a larga banda ha aggiornato gli standard minimi di qualità e di prestazioni fornite con le offerte Internet Mobile 4G/LTE“.

Il problema, come spiegano i colleghi di Dday.it è che il cliente aveva sottoscritto un contratto con un tipo di velocità specifico che ora è cambiato. La velocità del 4G di Tim, però, come viene sottolineato, è stata sempre fino a 150 Mbps ma veniva ampliata sotto forma di promozione gratuita che adesso non esiste più. Non è possibile quindi parlare di modifica contrattuale in quanto l’operatore ha soltanto fatto provare al cliente la velocità maggiore sotto forma di promozione gratuita mentre ora se si vuole tornare a navigare a quel tipo di connessione proposta si deve necessariamente aggiornare l’offerta. Ricordiamo che la velocità del 4G è fino a 150 Mbps in download e 75 Mbps in upload.

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