L’Autorità Garante per la concorrenza e il mercato ha emesso un provvedimento cautelare che ferma il passaggio da Intesa Sanpaolo a IsyBank.

La decisione arriva dopo l’istruttoria che ha stabilito che il passaggio avrebbe avuto luogo senza il consenso esplicito dei circa 300 mila clienti coinvolti su un totale di 2,4 milioni.

È stata la stessa Autorità ad annunciare tale mossa e il motivo sarebbe la procedura utilizzata non chiara. In molti si chiedono, quindi, cosa succederà a coloro che sono già passati a fruire dei servizi della banca digitale.

La procedura cautelare

L’Autorità ha giustificato la sua decisione di congelare il passaggio da Intesa Sanpaolo a Isybank comunicando che l’operazione non è conforme al Codice del Consumo.
Per chi non lo sapesse dall’inizio della vicenda sono più di cinquemila i consumatori che hanno richiesto l’intervento dell’Autorità. Di questi, oltre tremila, si sono rivolti all’Agcm solo dopo l’avvio dell’istruttoria. Considerando il numero molto elevato, è stata quindi necessaria un’azione cautelare per garantire la tutela dei diritti dei consumatori.

Implicazioni per chi è già stato trasferito

Il provvedimento dell’Autorità ha stabilito anche cosa succederà a coloro che sono stati trasferiti da Intesa Sanpaolo a Isybank a partire dal 16 ottobre.

Per costoro, si legge, è previsto che “previa informativa chiara ed esaustiva sui servizi bancari non più disponibili in caso di trasferimento e sulle nuove condizioni contrattuali applicate, sia assegnato un congruo termine per esercitare la facoltà di mantenere il precedente conto corrente alle medesime condizioni applicate prima del trasferimento”.

Significa quindi che tali clienti dopo la ricezione di una nuova informativa da parte di Intesa Sanpaolo avranno un po’ di tempo per decidere se mantenere il vecchio conto corrente alle stesse condizioni applicate prima del trasferimento.

Stop al passaggio da Intesa Sanpaolo a IsyBank: l’Antitrust tutela i consumatori, che succede per chi è già passato?

Dopo le segnalazioni di molti clienti Intesa Sanpaolo che si sono ritrovati a fruire dei servizi di IsyBank senza volerlo, l’Autorità ha deciso di vederci chiaro.

Ha stabilito infatti, dopo aver aperto un’istruttoria, che il passaggio è avvenuto in modo non conforme alle disposizioni del Codice del Consumo.

Come tutti sapranno, Isybank è una banca completamente digitale per cui i correntisti interessati dalla modifica hanno perso l’accesso in filiale e all’internet banking tramite personal computer. Con tale istituto bancario, infatti, le operazioni si possono svolgere solo tramite l’app.

Inoltre, ha sottolineato l’Autorità, i nuovi conti prevedono delle condizioni economiche diverse nonché la perdita di servizi che prima era disponibili come le carte virtuali e gli assegni bancari.

Tali modifiche unilaterali dei contratti, ha spiegato ancora l’Agcm, sono state imposte senza il consenso preventivo dei clienti per cui hanno violato i principi di equità contrattuale. Le comunicazioni relative al passaggio, infatti, sono state trasmesse mediante l’applicazione di Intesa Sanpaolo senza sollecitare la lettura, data l’importanza. Inoltre non hanno chiarito adeguatamente le modifiche alle condizioni economiche e ai servizi.

L’Autorità ha dunque stabilito che Intesa Sanpaolo e IsyBank dovranno fornire un’informativa chiara sul nuovo conto IsyBank e concedere ai correntisti un congruo termine per esprimere il loro consenso esplicito al trasferimento. In questo modo, coloro che si opporranno avranno l’opportunità di mantenere il vecchio conto corrente alle stesse condizioni.

Entro 10 giorni, le due banche dovranno comunicare all’Autorità le misure adottate per rispettare il provvedimento cautelare. In ogni caso la situazione continua a evolversi e già IsyBank ha rassicurato i clienti comunicando loro che darà la possibilità di tornare indietro se lo desiderano.

La tutela dei consumatori resta dunque al centro di questa controversia bancaria mentre si attendono ulteriori sviluppi.

In sintesi…

1. L’Autorità congela il passaggio da Intesa Sanpaolo a IsyBank
2. Chi è già passato alla nuova banca digitale potrà tornare a fruire dei servizi di Intesa Sanpaolo se lo desidera ma solo dopo nuova comunicazione
3. Le comunicazioni relative al trasferimento a Isybank sono giunte ai clienti nella sezione archivio dell’applicazione di Intesa Sanpaolo senza l’adozione di giusti accorgimenti di sollecito lettura.