Nasce SOS buoni fruttiferi postali, un nuovo servizio istituito dall’Associazione “Dalla Parte del Consumatore“, Osservatorio LIDU ed ACU Calabria. Il servizio è stato creato per aiutare i possessori di titoli della serie Q/P che al momento del rimborso hanno percepito somme molto più basse rispetto a quelle originarie ad ottenere quelle giuste. Ecco ulteriori dettagli in merito.

SOS buoni fruttiferi postali serie Q/P: il nuovo servizio

L’avvocato Emilio Graziuso, Responsabile dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” comunica che il problema dei bfp Q/P riguarda moltissime persone.

Sono molti infatti quelli che hanno segnalato e segnalano di ricevere al momento del rimborso degli importi più bassi rispetto alla cifra riportata a tergo del titolo. Ovviamente questo è un grosso danno per i tanti sottoscrittori dei buoni fruttiferi postali che speravano in cifre più elevate. Per aiutare costoro, l’Associazione ha deciso di istituire un apposito servizio per dare tutte le informazioni possibili a chi si trova in questa situazione.
Come detto, l’iniziativa si chiama SOS buoni fruttiferi postali ed è coordinata dall’avvocato Stefano Fusco del Foro di Milano. Quest’ultimo spiega che il problema delle somme più basse corrisposte al rimborso del buono rispetto a quanto indicato a tergo non è nuova. È stata infatti affrontata dall’Arbitro bancario Finanziario più e più volte anche con pareri favorevoli. Di recente, poi, sono arrivati pareri favorevoli anche da alcuni Tribunali che hanno sancito il diritto del consumatore di ricevere per gli anni dal 21° al 30° quanto originariamente previsto dietro ai titoli.
Il nuovo servizio quindi cosa vuole fare? Ebbene dare informazioni sui propri diritti ai cittadini coinvolti. Inoltre si è iniziata anche una raccolta dettagliata da Nord a Sud dei vari provvedimenti giudiziari e quelli arbitrali su tale tema. Nei prossimi giorni, poi, ci sarà una riunione di volontari dell’Associazione che stanno lavorando per questo servizio in modo tale da approntare le linee guida. Anche a livello giudiziario con lo scopo di salvaguardare il diritto di ogni consumatore.
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