Molti viaggiatori si lamentano di aver prenotato un volo non sul sito ufficiale della Ryanair ma mediante agenzie online e di non avere ricevuto il rimborso. La compagnia aerea low cost dà ora la possibilità di chiedere direttamente un rimborso compilando il “modulo di verifica cliente”, ecco il link.

Sarà necessario però fornire tutte le informazioni richieste in modo tale che il vettore potrà rimborsare direttamente l’utente e non il sito di screen scraping non autorizzato. Dopo aver inviato il modulo e i documenti richiesti, poi, sarà proprio la Ryanair a contattare via e-mail durante il processo di rimborso.

Il modulo di verifica cliente Ryanair

Per richiedere il rimborso di una prenotazione Ryanair eseguita mediante agenzia viaggi o portale si potrà scaricare il modulo di verifica clienti al link su indicato e allegare tutta una serie di documenti. Parliamo della copia di quello di identità e della firma come ad esempio il passaporto o la patente di guida. Si dovrà poi fornire una prova dell’indirizzo al quale si risiede fornendo per esempio una bolletta ed infine si dovrà allegare la conferma della prenotazione originale dell’agenzia di viaggio o del portale online e per ultimo inserire la propria e-mail ed il numero di prenotazione. Quest’ultimo è formato da sei caratteri del codice di riferimento univoco formato al momento della prenotazione del volo ed è disponibile sull’itinerario del volo.

Prenotazione già rimborsata al sito di screen scraping: che succede?

Se la Ryanair comunicherà al viaggiatore che il rimborso lo ha già inviato al sito di screen scraping con il quale si è fatta la prenotazione del volo, allora per ricevere il rimborso si dovrà contattare direttamente il sito web. In alcuni casi tali siti hanno già richiesto il rimborso per conto dei clienti ma la Ryanair comunica che non vi saranno garanzie che il denaro verrà trasferito realmente.

A chi si chiede il perché non è possibile ricevere il rimborso direttamente dalla compagnia Ryanair, la risposta è che se sono state fornite delle informazioni di contatto e dei dettagli di pagamento corretti al sito di screen scraping, tali informazioni potrebbero essere state modificate e fornite errate alla Ryanair.Per questo la compagnia aerea non potrà contattare direttamente il viaggiatore e fornirgli delle info precise alla sua prenotazione.

In merito ai siti di screen scraping, la compagnia aerea low cost invita a prestare attenzione ad essi in quanto potrebbero applicare delle tariffe maggiorate. Inoltre tali costi o supplementi nascosti non vengono trasferiti alla Ryanair per cui il vettore al momento del rimborso non verserà tutta la somma pagata. E ancora, tali siti potrebbero impedire al viaggiatore di ricevere il rimborso modificando i dati di pagamento e di contatto. Può infatti capitare che il denaro venga trasferito al solo sito di screen scraping e non al cliente.

Qualora si cerchi assistenza si potrà contattare il servizio di chatbox della Ryanair 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, a questo articolo troverete tutte le info sul servizio.

Leggete anche:Voli Ryanair e Volotea: super offerta con sconti al 25%, biglietti low cost a 9 euro e taglio basi forse in Italia

[email protected]