Una buona notizia per tutti i risparmiatori, il prezzo del gas è ancora in calo. La diminuzione del costo ora si attesta a -13,4%. Si tratta di un calo importante, ma non quanto gli analisti e gli esperti si attendevano. Andiamo a scoprire alcuni dati e vediamo anche quali sono i consigli pratici per risparmiare in bolletta.

Prezzo gas ancora in calo

Negli ultimi 12 mesi, ossia da aprile 2022 a marzo 2023, si è registrato un aumento della spesa del gas di +0,7% per le famiglie italiane.

Confermato quindi l’andamento positivo degli ultimi mesi, ma non abbastanza secondo le previsioni. Per questo motivo gli esperti continuano a sostenere che in realtà la bufera non è ancora passata e rimuovere le tutele a vantaggio dei consumatori potrebbe essere un grande errore. Se poi consideriamo che il clima nel nostro paese è al momento tutt’altro che clemente, a maggior ragione dobbiamo stare attenti. Nonostante l’inverno sia stato piuttosto mite, cosa che ci ha permesso di non avere i termosifoni a palla, ora la primavera si sta rivelando piuttosto anomala, con temperature sotto la media e vento gelido.

Questa condizione atmosferica sta costringendo diverse famiglie ad accendere nuovamente i termosifoni, dopo qualche settimana di tregua. Insomma, una spesa non prevista che non fa che aumentare il rischio di bollette salate. Ad ogni modo, il Governo ha previsto l’eliminazione degli oneri legati al gas fino a giugno, ma è stato ridotto il contributo introdotto a favore dei consumatori fino a 5000 metri cubi. Ricordiamo invece la proroga sempre fino a fine giugno del bonus sociale per le famiglie con ISEE fino a 15 mila euro. Tra le associazioni che si battono per un maggior sostegno ai consumatori, c’è chi continua a chiedere l’estensione del servizio di maggior tutela almeno fino al 2024, oltre alla sterilizzazione degli oneri anche per l’energia elettrica.

Consigli per risparmiare

Alla luce di quanto detto, quali sono i consigli pratici che possiamo adoperare per risparmiare sul prezzo del gas in bolletta? Innanzitutto, è bene utilizzare i riscaldamenti con parsimonia. Se la nostra abitazione è particolarmente grande, potrebbe essere inutile riscaldare anche le stanze che non frequentiamo assiduamente. Impostare una temperatura fissa (19 gradi) è un altro importante consiglio, poiché elimina gli sbalzi termini ed evita di avere stanze che sembrino forni (pericolosi anche per la salute, oltre che per il portafogli). Un altro utile consiglio è quello di spegnere la caldaia nelle ore notturne o quando siamo fuori casa. Insomma, se non serve perché tenerla accesa?

Sempre a proposito di caldaie, quelle a condensazioni sono preferibili perché permettono di consumare meno gas. Sarà importante però avere la corretta manutenzione dello strumento, per farla funzionare perfettamente. Anche l’utilizzo eccessivo dell’acqua calda è motivo di consumi eccessivi. Purtroppo, si tratta di una cattiva abitudine tutta italiana quella ad esempio di lavare i piatti con l’acqua calda, mentre invece si potrebbero utilizzare dei guanti di gomma se proprio l’acqua fredda sulle mani ci dà fastidio. Infine, è fondamentale contenere le dispersioni di calore e per questo motivo sarà importante affidarsi ad infissi particolarmente efficienti. Insomma, questi piccoli suggerimenti potrebbero farci pesare di meno il caro bollette e attutire la spesa anche qualora il prezzo del gas dovesse salire nuovamente oltremisura.