L’inflazione è la tassa occulta che erode il proprio capitale parcheggiato sul conto corrente. Chi ha qualche euro a disposizione, per non perderlo, quindi, si chiede se convenga più l’offerta Supersmart su libretto di risparmio o i buoni fruttiferi postali 4×4.

Investendo il proprio denaro in entrambi non si dovrà avere alcun timore di perderlo perché tutti e due i prodotti sono garantiti dallo Stato Italiano. Gli interessi che offrono, però, non sono molto elevati anche se più alti rispetto a prima dell’estate.

Sicuramente non si diventerà ricchi con quello che si guadagnerà ma almeno si riuscirà a mettere da parte qualcosina dato che gli interessi offerti dal conto corrente o dal libretto postale sono pressoché pari allo zero.

Offerta Supersmart e buoni fruttiferi postali

La nuova offerta lanciata in grande stile da Poste Italiane e attivabile fino al 6 marzo non sarà fruibile da tutti ma solo da chi ha un libretto Smart e accantona nuova liquidità. Con quest’ultimo termine si intendono le somme versate sui conti correnti e sui libretti di risparmio con la stessa intestazione mediante accredito stipendio/pensione, bonifico bancario o versamento assegno bancario/circolare.

Tale liquidità versata su altri rapporti, si potrà trasferire in ogni momento sul libretto Smart per attivare l’offerta ma solo mediante “girofondo”. La promo in questione si chiama Premium 270 giorni e come si evince dal nome dura tale arco temporale e offre un tasso di interesse annuo lordo a scadenza sulla nuova liquidità accantonata del 3%. Ovviamente se il denaro si svincola prima dei 270 giorni viene riconosciuto il tasso base del libretto Smart pro tempore vigente che è dello 0,001%.

Tasso al 3%

Offrono un tasso di interesse annuo lordo fino al 3% anche i buoni fruttiferi postali 4×4. Come si evince dal nome, però, a differenza dell’offerta su libretto postale durano 16 lunghi anni.

È possibile chiedere il rimborso quando si vuole in ogni momento, fino alla prescrizione, ma gli interessi si ricevono solo al termine del 4°, 8° e 12° anno. Prima di tale arco temporale si ha diritto soltanto alla restituzione del capitale investito.

Il tasso di interesse annuo lordo dopo l’aggiornamento del 27 ottobre scorso è il seguente: del’1,50% dopo 4 anni, del 2% dopo 8 anni, del 2,25% dopo 12 anni e del 3% dopo 16 anni. Poste Italiane ricorda che tali titoli si potranno sottoscrivere online se si è titolari di un libretto smart o di un conto BancoPosta abilitati ai servizi dispositivi online. In tale caso, l’operazione si potrà eseguire mediante Risparmio Postale online e BancoPosta Internet Banking e dall’applicazione BancoPosta. Infine ci si potrà recare presso un qualsiasi ufficio postale portando con sé il codice fiscale e il documento di identità.

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