Dal 1° gennaio 2024, l’obbligo di fatturazione elettronica (che contiene le medesime informazioni della cartacea) diventerà obbligatorio per tutti i contribuenti in regime forfettario. L’obiettivo principale è quello di contrastare l’evasione fiscale e di garantire una maggiore trasparenza nelle operazioni fiscali.

La novità del prossimo anno è anche i forfettari avranno l’obbligo di inviarla. Questi ultimi, fino a oggi, erano esonerati dalla fatturazione elettronica se avevano registrato ricavi più bassi di 25 mila euro. Circa 300 mila soggetti in regime forfettario hanno scelto, quindi, i servizi di Aruba che è il principale cloud provider italiano che porterà a notevoli vantaggi: ecco quali sono.

Contrastare l’evasione fiscale e garantire trasparenza

Con l’arrivo del nuovo anno per i contribuenti in regime forfettario in Italia ci sarà una profonda trasformazione. Dal 1° gennaio 2024, infatti, l’obbligo di fatturazione elettronica sarà esteso a tutti, indipendentemente dal volume d’affari e ciò rappresenterà un passo fondamentale verso la digitalizzazione del processo fiscale. In questo contesto di cambiamento, Aruba, il principale cloud provider italiano, emerge come un partner strategico in quanto offre una soluzione completa e innovativa per la gestione della fatturazione elettronica.

Obbligo fatturazione elettronica forfettari: ecco tutti vantaggi con Aruba

Dal 1° gennaio 2024 anche i contribuenti forfettari con ricavi annui inferiori ai 25.000 euro saranno tenuti ad adottare la fattura elettronica. Tale transizione sarà un passo significativo verso la modernizzazione delle pratiche fiscali per cui si cercheranno soluzioni affidabili e intuitive come quelle di Aruba. Il principale cloud italiano ha sviluppato infatti una soluzione di fatturazione elettronica che ha già conquistato oltre 300.000 utenti in regime forfettario.
La soluzione proposta da Aruba offre una gestione intuitiva delle fatture elettroniche. Grazie a un’interfaccia user-friendly, clienti e fornitori possono semplificare il processo di emissione e ricezione delle fatture, evitando le complesse pratiche del passato.
Inoltre l’utilizzo di un gestionale consente un accesso rapido ai dati dei clienti, rendendo il processo di emissione immediato.

La catalogazione delle fatture emesse e ricevute è automatizzata e ciò garantisce agli utenti una visione chiara e ordinata dei documenti contabili.
Cosa che non guasta, poi, è il significativo risparmio economico che si ottiene utilizzandola. Si eliminano, infatti, i costi fissi legati alla stampa e alla spedizione di documenti cartacei. In più si ha una gestione digitale degli archivi e questo contribuisce a una riduzione significativa dei costi operativi.
Non dimentichiamo infine che la trasmissione delle fatture in formato XML riduce drasticamente gli errori legati all’acquisizione manuale dei dati. E ciò, non solo migliora l’efficienza nella contabilizzazione, ma contribuisce anche a una gestione più accurata e affidabile delle informazioni fiscali.

Secondo un sondaggio condotto in collaborazione con Nielsen, il 40% degli intervistati ha accolto favorevolmente l’introduzione dell’obbligatorietà della fatturazione elettronica. Tra i benefici evidenziati, infatti, ci sono l’ottimizzazione della gestione delle fatture, il contrasto all’evasione fiscale e la dematerializzazione dei documenti. Tutti questi servizi hanno giocato un ruolo chiave nella percezione positiva di questa transizione.

Conclusione…

1. L’obbligo imminente della fatturazione elettronica per i forfettari è un passo verso un futuro digitale e efficiente
2. Aruba si conferma come partner affidabile, offrendo non solo conformità normativa ma anche vantaggi operativi e fiscali
3. La demo gratuita, disponibile per tutti i contribuenti interessati, è un invito a esplorare le opportunità offerte da Aruba nella gestione digitale delle pratiche fiscali.