I mobili di Ikea non smettono di stupire. Non solo, sono tra i più economici sul mercato, ma possono valere anche una fortuna, almeno quelli vecchi. Prima di cambiare casa, quindi, e buttare un vecchio mobile, bisognerebbe assicurarsi che non sia uno di quelli vintage che oggi vengono venduti all’asta anche a più di 50 mila euro.

Ovviamente non si tratta di tutti i mobili ma solo di quelli vintage nati da brevi collaborazioni con designer internazionali o anche di quelli venduti per un breve periodo perché erano considerati un flop.

Quelli più cercati e popolari sono sicuramente i mobili dagli anni cinquanta in poi coma la libreria di Gillis Lundgren o la poltrona di Cavelli.

I mobili Ikea vintage

Molti farebbero pazzie per accaparrarsi dei mobili Ikea vintage degli anni passati. Alcuni di essi, infatti, avevano forme strane e materiali colorati. Proprio per questo venivano definiti come degli arredi divertenti.

Per chi non lo sapesse, la storia del colosso svedese dell’arredamento è iniziata del 1943 e da quell’anno a collaborare con esso ci sono stati tanti artisti, icone del design come Vernet Panton o Virgil Abloh.

Tra i mobili Ikea vintage più ricercati (quelli per i quali molti estimatori sarebbero capaci di spendere una fortuna), c’è la sedia Clam. Essa fu progettata nel 1944 dall’architetto danese Philip Arctander il cui valore, secondo le stime, potrebbe arrivare fino 58 mila euro.

C’è poi la poltrona Cavelli ideata dal designer Bengt Ruda, che è stata venduta di recente in un’asta, a novembre dello scorso, a 15008 euro. Questa poltrona, nata nel 1958, secondo un articolo del Museo Ikea, sarebbe stata prodotta solo in cinque esemplari e ciò riflette molto sul prezzo.

Tra gli altri mobili che potrebbero valere adesso una fortuna c’è anche la sedia Vilbert, progettata da Verner Panton. Nel 1993, essa fu ritirata dal mercato perché considerata un flop.

Ne furono, infatti, venduti solo tremila esemplari in tutto il mondo e da allora è diventata un classico deisgner molto ricercato. Quando venne lanciata costava circa 50 euro mentre adesso il prezzo potrebbe arrivare anche a mille euro.

Il fenomeno del collezionismo

La piattaforma di aste Barnebys ha spiegato il perché c’è grande interesse a collezionare i mobili Ikea. Comunica che le nuove generazioni che acquistano casa sono cresciute con i vecchi mobili Ikea tra gli anni sessanta e novanta per cui vorrebbero gli stessi mobili per arredare la loro casa.

I più richiesti, spiega la piattaforma, sono principalmente quelli tolti in modo rapido dal mercato perché erano troppi cari da produrre o perché non si vendevano.

Secondo Barnebys, tra i modelli di mobili vintage Ikea più richiesti ci sarebbero anche il tavolino pieghevole “Bergslagen” il cui prezzo, secondo le stime, potrebbe arrivare anche a più di 500 euro. Inoltre le sedie Admiral e Natural prodotte da Mobring negli anni settanta e le sedute Oti, Impala, Akee, Skopan e Skye.

Qualora si scoprisse di avere questi mobili Ikea a casa, quindi, il suggerimento sarà quello di controllare qual è l’attuale valutazione online.

[email protected]