Il contatore è un dispositivo attraverso il quale è possibile misurare e rilevare i consumi sia della luce che del gas. Esso è quindi uno strumento davvero utile per tenere sotto controllo i propri consumi. Ecco allora tutte le info sul contatore del gas nonché cosa fare in caso di malfunzionamento.

Contatore gas: tutte le principali info

L’Arera che è l’Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente comunica che esistono vari tipi di contatori: quelli tradizionali e quelli di nuova generazione che possono essere elettronici o teleletti.

Questi ultimi presentano dei vantaggi come la telelettura a distanza nonché una misurazione più affidabile e precisa. Proprio per questo l’Arera ha disposto la sostituzione dei contatori di vecchia generazione con contatori elettronici sia per il gas che per la luce. Per quanto concerne i primi di nuova generazione, essi possono essere parzialmente integrati (elettronici) o completamente integrati (teleletti). Nel primo caso la lettura sarà rilevata in base alla variazione standard della temperatura mentre nel secondo caso in base alle variazioni di pressione e temperatura.

I nuovi contatori del gas: le caratteristiche

I nuovi contatori del gas hanno un display digitale sul quale si può navigare mediante il pulsante di navigazione. Con esso è possibile conoscere il codice PDR, lo stato della valvola, il consumo del gas, la data di chiusura del periodo precedente, la portata massima nonché eventuali problemi riscontrati. I contatori tradizionali, invece, hanno un display meccanico sul quale è possibile visionare i consumi del gas che devono essere comunicati periodicamente ad Eni Luce e Gas. Ricordiamo che il contatore del gas si può trovare all’esterno dell’abitazione e precisamente: al confine della proprietà su di un muretto, in un armadietto sul pianerottolo delle scale o in un apposito vano condominiale. All’interno dell’abitazione, invece, esso si può trovare sul balcone, in una cantina, nel garage, in un armadietto o in prossimità di un muro perimetrale.

In ogni caso esso devo rispettare le indicazioni previste dalla normativa Uni Cig 9036 in materia di sicurezza.

Come si fa a capire se il contatore del gas funziona? Le info e cosa fare in caso di malfunzionamento

Può capitare che il contatore del gas sia guasto nel caso si riscontrino delle anomalie nei consumi o interruzioni di fornitura. Prima di effettuare una segnalazione (onde evitare che siano addebitati costi di verifica qualora il contatore funzioni) si dovrà verificare che l’anomalia nei consumi non dipenda da un cambio nelle abitudini di consumo come ad esempio l’accensione di più elettrodomestici. E ancora una fattura di conguaglio o una sospensione della fornitura per mancato pagamento di una bolletta. Si potrà in ogni caso chiedere la verifica del funzionamento del contatore ad Eni Luce e gas che entro due giorni lavorativi inoltrerà la richiesta al distributore addetto alla manutenzione. Qualora si senta puzza di gas, invece, si dovrà subito chiamare il servizio Guasti e Dispersioni della società di distribuzione. Il numero si troverà in bolletta o sull’elenco telefonico.

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