Perché si dovrebbe investire il proprio denaro nei buoni fruttiferi postali? Il vantaggio è che c’è sempre la restituzione del capitale investito e poi non ci sono spese di commissione da sostenere. Inoltre per capitali sotto i 5000 euro (summa di tutti i titoli che si hanno) non si paga l’imposta di bollo e si ha sempre il vantaggio di una tassazione agevolata al 12,50%. I buoni fruttiferi postali, inoltre, sono esenti dall’imposta di successione.

Rispetto al passato, però, i rendimenti sono più bassi.

Prima infatti, al momento del rimborso, era possibile realizzare un piccolo sogno come un viaggio o una piccola automobile. Adesso, invece, nonostante l’aggiornamento dei tassi di ottobre, a malapena si riescono a proteggere i propri soldi dall’aumento dell’inflazione che, secondo gli esperti, ci terrà compagnia ancora per un bel po’.

Nel caso si volessero investire 5500 euro in bfp di durata fino a 4 anni, quanto si guadagnerebbe.

Breve-media durata

Collegandosi alla pagina ufficiale di Poste Italiane, sezione “buoni fruttiferi postali” è possibile scoprire in tempo reale quanto renderà il proprio titolo impostando solo l’importo e la durata. Inserendo 5500 euro come cifra e “breve-medio termine” come durata, a video compariranno 5 buoni fruttiferi postali. Non tutti, però, avranno durata fino a 4 anni.

C’è ad esempio il 3×2 che dura massimo 6 anni e gli interessi vengono riconosciuti ogni 3 anni. Il rendimento effettivo annuo lordo è dell’1,25% dopo 3 anni e del 2% dopo 6 anni. Dal calcolatore di Poste, si evince che il valore di rimborso netto a scadenza è di 6.107,15 euro.

Si guadagnano invece 5.999,60 euro con i bfp 4 Anni Risparmio-Semplice che sono l’ideale proprio per investimenti fino a 4 anni. La cifra, però riguarda esclusivamente il raggiungimento di 24 sottoscrizioni periodiche nel piano che si porta a scadenza. Questa tipologia di titoli è sottoscrivibile solo nell’ambito del Piano di Risparmio risparmio semplice e dopo 4 anni il rendimento premiale è del 2,50% annuo lordo mentre quello standard (se non si rispettano le 24 sottoscrizioni) è dell’1,50%.

Si ottengono 6.518,07 euro, invece, con il buono Rinnova che dura però massimo 6 anni e gli interessi vengono riconosciuti ogni tre anni. Anche questo titolo non è sottoscrivibile da tutti ma solo da chi “rinnova” titoli giunti alla scadenza. Più esattamente è dedicato a chi rimborsa o uno più bfp (dal 20 settembre scorso fino al periodo di collocamento del titolo Rinnova) e vuole reinvestire i propri risparmi. Il tasso effettivo annuo lordo è del 2% dopo 3 anni e del 3,25% dopo 6 anni.

Gli altri

A video compaiono altri due buoni fruttiferi postali di breve-medio periodo. C’è il buono Soluzione Eredità che, come si evince dal nome, non è dedicato a tutti ma solo a chi ha un procedimento successorio concluso con Poste. Il valore di rimborso lordo alla scadenza (dopo 4 anni) è di 6.014,01 euro e il rendimento effettivo annuo lordo è del 3%.

Infine c’è il 3 anni Plus che dura 3 anni e riconosce gli interessi solo alla scadenza (1,50%), il valore di rimborso netto è di 5.719,93 euro.

Attenzione: Poste Italiane spiega che i valori di rimborso netti indicati riguardano la somma dell’importo inserito e degli interessi previsti al netto della ritenuta fiscale sugli interessi. L’imposta di bollo non è calcolata e va applicata in base alla normativa vigente.

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