A settembre e ad agosto i dati Istat comunicano che l’inflazione sta frenando la sua corsa. Su base annuale, infatti, sta regredendo pian pianino. La domanda che ci si pone è quindi la seguente: conviene investire oggi e soprattutto in quali strumenti? Convengono di più i conti deposito che al momento hanno un rendimento che supera il 5% annuo lordo e sono a bassissimo rischio o i bond anche ibridi? Chi ha una piccola sommetta da parte vorrebbe farla fruttare dato che il futuro è sempre più incerto.

E poi, come suggeriscono e hanno sempre suggerito gli esperti, lasciare anche una piccola somma sul conto corrente nuoce al proprio denaro. Il motivo? Il principale è l’inflazione che erode il potere d’acquisto dei risparmi tenuti fermi. È vero che sta arretrando ma non è vero che si tratta di un lontano ricordo.

I bond

Considerata la situazione attuale ci si chiede dove è meglio investire oggi. Ebbene, in merito ai bond, come spiega Il Corriere, alla fine del 2021 per arrivare al 5% non bastavano gli Emerging market e gli high yield ovvero i due asset obbligazionari più rischiosi. Ora essi viaggiano invece sopra il 7% ma, come spiegato, sono rischiosi in quanto risentono delle fluttuazioni del mercato.

Anche i bond ibridi potrebbero essere una soluzione di investimento. Tra quelli emessi dalle società italiane che pagano le cedole più alte ci sono quelli Enel. Si tratta di obbligazioni ibride perpetue emesse nell’anno in corso che offrono cedole al 6,375% e al 6,625%. In merito a esse (la prima ha un codice Isin XS2576550086 mentre l’altra XS2576550243), la prima data utile di richiamo è fissata al 16 aprile 2028 e al 16 aprile 2031. Ad essere interessanti, in realtà, ci sono anche le vecchie emissioni come quella di Eni di ottobre 2020 (codice Isin XS2242931603) la cui data di richiamo (la prima) è luglio 2029 mentre la quota di 84,80.

La cedola invece è al 3,375% ma se si considera la quotazione attuale il rendimento alla scadenza è poco più alto del 6%.

Investire oggi: meglio bond (anche ibridi) o conti deposito? Rendimenti fino al 10,5% contro l’inflazione

Lo sapevate che si ottiene un tasso di interesse al 10,5% con questi conti deposito? Si tratta dei prodotti Callable Ftsemib ovvero dei depositi strutturati Smart Bank vincolati per 3 e 4 anni a un tasso variabile legato all’andamento del Ftse Mib. Come si legge sulla pagina ufficiale della banca, dopo il primo anno, ogni tre mesi, l’istituto di credito ha l’opzione di ripagamento anticipato per cui può scegliere se mantenere il prodotto o ripagare l’interesse. Quest’ultimo ovviamente lordo è del 9% all’anno per 3 anni o del 10,5% all’anno per 4 anni.

Anche banca Fideuram offre dei tassi interessanti per chi desidera investire oggi. Chi porterà nuova liquidità al proprio conto corrente e sottoscriverà Fideuram Cash Deposit potrà ottenere un tasso annuo lordo del 4% per 5 mesi su un importo minimo di 5000 euro e fino a un massimo di 200 mila euro per conto corrente. La banca comunica che considererà nuova liquidità ogni somma accreditata sul conto Direct Start dopo l’11 settembre 2023.

Riassumendo…

1. È tempo di investire oggi visti i tassi al rialzo dell’ultimo anno?
2. Puntare sui bond o sui conti deposito?
3. Questi ultimi offrono un tasso lordo che arriva anche al 10,5%, si tratta dei depositi vincolati Smart Deposit.

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