Investire nel fotovoltaico è qualcosa che piacerebbe a tutti perché l’energia del sole è una fonte rinnovabile e pulita. Usando quest’ultima come risorsa, infatti, non si producono emissioni nocive di gas a effetto serra o altri inquinanti. Inoltre si mitigano i cambiamenti climatici e si riduce l’impatto negativo rispetto alle fonti di energia che si usano quotidianamente come il petrolio e il carbone.

L’investimento nell’energia solare consente di ridurre inoltre l’uso dei combustibili fossili e delle emissioni di anidride carbonica associate alla produzione di energia.

Grazie a esso si può davvero creare un futuro più sostenibile per le generazioni future. In più, cosa che non guasta, con questa tipologia di energia si riduce anche la dipendenza da gas naturale e petrolio con la conseguenza che le bollette saranno meno alte.

Ecco allora i suggerimenti per investire nel fotovoltaico di Abbassabollette.it diramati da Ilsalvagente.

L’energia solare è una fonte rinnovabile e pulita

Come detto, investire nel fotovoltaico potrebbe essere un’opzione interessante. Si dovranno però considerare alcuni punti. Innanzitutto sarebbe opportuno effettuare un’analisi di mercato per capire ci sono incentivi governativi, quali sono i regolamenti e se c’è concorrenza nel settore.

Inoltre si dovrebbe valutare se nella propria zona di interesse c’è potenziale solare. In questo caso andrà considerato l’orientamento, l’inclinazione dei pannelli fotovoltaici, la diffusione media del sole e i pattern climatici.

Un altro aspetto che andrà considerato attentamente è il costo per l’installazione dell’impianto. Quest’ultimo si dovrà considerare incluso della struttura di supporto, dell’installazione, ovviamente dei pannelli, dell’inverter e del collegamento alla rete elettrica.

In più, come per ogni prodotto, si dovranno anche valutare i costi di manutenzione a lungo termine. Non guasteranno, poi, gli incentivi governativi e la consulenza di professionisti nel settore.

Infine, si dovranno anche considerare i rischi associati all’investimento nel fotovoltaico come la volatilità dei prezzi dell’energia, i guasti o i problemi tecnici nonché il cambio di normativa/politica.

Investire nel fotovoltaico: i 3 suggerimenti da tenere a mente

Abbassalebollette per investire nel fotovoltaico in casa suggerisce di fare attenzione al corretto dimensionamento. Sul mercato si trovano tanti pannelli solari, alcuni anche molto convenienti. Proprio per questo è opportuno ricordare che ogni casa, ogni famiglia e ogni edificio, hanno esigenze diverse. Anche le dimensioni dell’impianto dovranno essere adeguate alla superficie disponibile. Proprio per questo sarebbe opportuno che ci fosse un sopralluogo preliminare da parte di un tecnico.

Nella scelta dell’impianto, poi, ci si dovrà ricordare che non tutti sono uguali. Alcuni utilizzano, infatti, delle cellule di silicio monocristallino mentre altri di tipo policristallino. I primi sono più efficienti ma costano di più mentre i secondi costano di meno ma offrono una minore efficienza. La scelta tra i due, quindi, andrebbe effettuata con ponderatezza considerando il costo iniziale e la durata prevista dell’impianto.

Per quanto riguarda la scelta dell’impianto fotovoltaico, il suggerimento sarà inoltre quello di optare sempre per le marche migliori, quelle segnalate nelle varie classifiche. Infine, l’ultimo suggerimento sarà quello di confrontare più preventivi. In questo modo si saprà meglio cosa offre il mercato e in più si potranno chiarire quali sono le proprie esigenze.

Quando si analizza un qualsiasi preventivo, dovrà fare attenzione a non controllare solo il totale ma tutte le voci di costo. Solo così si potrà essere certi di avere fatto l’investimento migliore sul lungo termine.

Riassumendo…

1. Investire nel fotovoltaico potrebbe essere un’opzione interessante
2. Bisognerà però valutare alcuni fattori come gli incentivi e se nella propria zona c’è potenziale solare
3. In caso di investimento nel fotovoltaico da casa, sarà necessario valutare ugualmente alcuni aspetti
4.

Occhio alle dimensioni, ai materiali, alle marche e soprattutto al preventivo che andrà letto in tutte le sue voci.

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