Eccola la fusione che non ci aspettavamo, ma andrà davvero a termine? Facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire cosa sta succedendo tra Iliad e Vodafone. In sostanza, la prima ha offerto alla seconda 10,45 miliardi di euro per acquistare le sue attività in Italia. In pratica, vuole sostanzialmente fare una fusione tra le due compagnie, proprio come anni fa accadde con Wind e Tre.

Una proposta indecente

Non c’è ancora una risposta ufficiale da parte di Vodafone, cosa che fa ben sperare l’azienda francese, la quale punta molto sulla bontà di questa sua operazione.

Iliad ha infatti presentato ufficialmente la sua proposta allo scopo di fondere le due società in Italia. In questo modo si andrebbe praticamente a creare una compagnia telefonica tutta nuova. In un primo momento si era anche parlato di indiscrezioni poco credibili, vista la particolarità della notizia. L’offerta è stata infatti sostenuta dal consiglio di amministrazione di Iliad. Anche Xavier Niel, il principale azionista della compagnia, sostiene l’offerta. Al momento sappiamo che l’offerta è stata presentata e Iliad ha diffuso anche altri dettagli relativi ai termini dell’accordo.

Secondo tale accordo, Vodafone avrebbe il 50% del capitale sociale e riceverebbe anche un pagamento cash da 6,5 miliardi di euro. Non è la prima volta che il mondo delle compagnie telefoniche subisce uno scossone in questa fine del 2023. Ricordiamo infatti la cessione delle reti da parte di TIM verso KKR. E probabilmente non è da escludere che la nuova posizione di TIM come competitor ufficiale possa aver causato qualche preoccupazione nei rivali, fino a portare Iliad e Vodafone a concordare gli accordi per questa fusione. È comunque importante ricordare che al momento Vodafone non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito e che quindi tutto parte esclusivamente dall’azienda francese.

Iliad e Vodafone insieme, cosa cambia?

Naturalmente, ora l’attenzione si sposta sulle possibili offerte.

È ovvio infatti che la nascita di una nuova compagnia creata da questa fusione tra Iliad e Vodafone porterebbe inevitabilmente a un nuovo approccio strategico anche in merito alle promozioni da mettere a disposizione dei nuovi clienti. In questo momento però è davvero molto prematuro affrontare un discorso del genere, per quanto nell’immediato è presumibile un certo risparmio per i consumatori. Con l’esigenza infatti di lanciare nuove promo è ragionevole pensare che le tariffe si abbasseranno. A lungo andare però queste fusioni rischiano di alleggerire la concorrenza, con il risultato di adagiarsi sui prezzi e puntare di meno sulle offerte.

Insomma, Iliad e Vodafone potrebbero puntare a far fronte comune per contrastare la nuova ascesa di TIM, ma per farlo dovranno anche migliorare i propri servizi. A tal proposito, Thomas Reynaud, ceo del Gruppo Iliada, ha dichiarato:

“La nuova compagnia sarebbe pienamente impegnata nell’accelerazione della transizione digitale del Paese e in particolare nell’adozione della fibra ottica e nello sviluppo del 5G, con oltre 4 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi 5 anni”.

In realtà un comunicato Vodafone lo aveva però già rilasciato, e riguardava proprio il fatto di voler valutare possibili fusioni con altri operatori:

“Coerentemente con le sue precedenti dichiarazioni, Vodafone è favorevole al consolidamento del mercato nei Paesi in cui non riesce a ottenere un adeguato ritorno sul capitale investito e conferma che sta esplorando le opzioni con diverse parti per raggiungere questo obiettivo in Italia, anche attraverso una fusione o una cessione. Non vi è alcuna certezza che alla fine venga concordata una transazione. Se necessario, verrà fatto un ulteriore annuncio quando sarà opportuno”.

I punti chiave…

  • Iliad propone una fusione a Vodafone, sul piatto 10,45 miliardi di euro;
  • Vodafone avrebbe anche il 50% del capitale sociale;
  • l’azienda sta valutando effettivamente possibili fusioni con gli operatori presenti sul mercato.