Forse non tutti sanno che in realtà quel che noi intendiamo per contatore intelligente è già in atto nel nostro paese da circa un decennio. L’Italia è stata la prima a lanciare la novità, preparandone il terreno già dal lontano 2001. Ora però i cosiddetti smart meter sono pronti a un salto di qualità. La seconda generazione è in dirittura d’arrivo e l’approvazione del disegno di legge sulla concorrenza apre nuove porte. Ma saranno convenienti per i consumatori? Quali sono i benefici che intendono apportare?

Contatore intelligente, di cosa si tratta?

I dispositivi in questione potranno, su richiesta dei clienti, anche essere messi a disposizione di soggetti terzi, al fine di compararli per nuove analisi anche relative ai costi.

I contatori intelligenti saranno quindi sempre più importanti per conoscere nel dettaglio i prezzi delle nostre forniture, e non si limiteranno solo al conteggio dell’elettricità, ma in tempi brevi saranno particolarmente utili anche per la lettura di gas e acqua. Tali dispositivi permettono di rilevare tutti i dati raccolti e inviarli elettronicamente, tramite frequenze radio o PLC, alla società di distribuzione, la quale a sua volta li girerà alla società di vendita.

Tale raccolta dati risulterà particolarmente utile anche per l’utente stesso, in quanto potrà monitorare con precisione quali sono i suoi consumi effettivi, in quali giorni e a quali fasce orarie. Va da sé che questa tecnologia offre svariati vantaggi, primo fra tutti quello di scoprire gli effettivi consumi dell’utenza presa in esame. Ciò significa che l’utente pagherà quel che effettivamente ha consumato, e non ci saranno più le classiche stime soggette poi a fastidiosi conguagli annuali. Anche il servizio stesso ne avrà benefici. Con la misurazione reale dei dati, l’azienda potrà monitorarne i picchi ed evitare quindi eventuali guasti o disservizi. Sempre a proposito di problemi, con i contatori intelligenti sarà possibile esaminare il guasto in tempo reale e intervenire celermente.

Risparmiano tutti

In questi mesi stiamo vivendo momenti difficili a causa del caro bollette, ma gli smart meter potrebbero essere l’ennesima arma per contrastare questa terribile tendenza. Infatti, sia azienda che utente potranno risparmiare sui propri costi. La prima perché non avrà più bisogno di un letturista che deve girare casa per casa per registrare i consumi dei clienti. Questi ultimi invece potranno risparmiare tenendo sotto controllo i dati che il contatore intelligente rileva. In questo modo scopriranno quali sono i propri consumi effettive e agire sugli sprechi. Insomma, l’introduzione della seconda generazione di contatori intelligenti potrebbe essere una soluzione favorevole a tutti. Inoltre, adottarli anche per acqua e gas sarà senza dubbio un vantaggio non da poco.