C’è una possibilità di arginare il caro bollette che avanza? Gli incentivi e le agevolazioni varie sono un grosso aiuto, ma potrebbero non bastare se anche non non ci mettiamo del nostro. Ad esempio, tutti sanno benissimo che gli elettrodomestici hanno un forte impatto sui consumi dell’energia, ma ce ne sono due in particolare che non andrebbero mai accesi insieme. Di quali si tratta?

Caro bollette, ma cos’è questa crisi?

Ci vien voglia di canticchiare il famoso motivetto di Roberto De Angelis quando sentiamo parlare di crisi… è inevitabile.

Ma a volte le crisi ce le creiamo da soli, con le nostre mani. Lo stato ha abbattuto gli oneri sulle bollette, in modo da renderle più snelle in questo periodo. Ciò non toglie che i prezzi sono sempre alti e il caro bollette rimane una batosta per tutti. Tutta colpa della crisi economica e dell’inflazione? A dire il vero, c’è anche chi ci mette del suo, andando a farsi beffe dei consumi utilizzando alcuni elettrodomestici senza ritegno. Ce ne sono due in particolare che non andrebbero mai accesi insieme. A dire il vero, ne potremmo aggiungere anche un terzo, ma procediamo per ordine.

Facciamo una importante premessa che serva anche di precisazione. Stiamo parlando di prodotti di fascia A (la tripla + è stata eliminata dalla classificazione per facilitare). Ad esempio, il frigorifero è un elettrodomestico che sta acceso 24 ore su 24, quindi può dare non pochi problemi se non è della classe energetica più alta. Viceversa, se rispetta questo parametro il consumo non è affatto eccessivo. Al primo posto tra gli elettrodomestici che consumano davvero un botto c’è il forno elettrico. Di media la sua potenza è di 170 kWh, quindi parliamo di consumo davvero altissimo. Per fortuna è utilizzato poco, o almeno si dovrebbe essere. Ci sono infatti i salutisti che dileggiano il fritto per fare tutto al forno.

Scelta condivisibile da un punto di vista salutare, ma tutt’altro per quanto riguarda il portafogli.

La combo terribile e la malvagia trinità

Abbiamo già individuato il primo elettrodomestico che ci scatena il caro bollette. Il secondo è l’asciugacapelli, altro strumento che necessita di tantissima energia per funzionare ed emettere temperatura calda (consuma molto meno se invece rilascia aria fredda). In realtà, avremmo potuto aggiungere il condizionatore e formare con il forno una combo davvero devastante, ma ci sembra troppo scontato. Sappiamo che il condizionatore consuma tanto, ma esistono anche modelli con risparmio energetico che consumano meno di un’asciugacapelli.

Inoltre, con la primavera in arrivo è difficile che ci siano persone ancora con il condizionatore acceso. Ad ogni buon conto, questa sarebbe una vera e propria trinità malvagia, qualora si decidesse di farsi beffe del caro bollette e di andare a go-go con gli sprechi. Forno, asciugacapelli e condizionatore (o stufetta elettrica) e i consumi diverrebbero così alti che nella vostra casa salterà la corrente. Provare per credere.