I cambiamenti climatici si fanno sentire e l’estate 2023 (nonostante un mese di giugno abbastanza gradevole) si annuncia come una delle più calde di sempre. Il condizionatore non è un lusso, ma diviene sempre più una necessità. Imparare a usare i climatizzatori al meglio e con intelligenza significa ridurre i consumi di energia, e risparmiare un bel po’ di denaro.

L’aumento dei costi dell’energia è implacabile, per cui, mai come quest’anno, è necessario essere preparati e pronti a quando sarà necessario accendere i condizionatori.

E così pochi ma semplici trucchi possono permettere di rendere sostenibile, anche economicamente, la loro utilizzazione. Senza rinunciare al fresco, queste strategie possono fare la differenza per evitare inutili sprechi.

Tecnologia, dimensioni, temperatura, timer e manutenzione: i primi 5 consigli

Scegliere la giusta tecnologia è fondamentale. I condizionatori di ultima generazione, che montano la tecnologia inverter, hanno un funzionamento molto più efficiente in quanto regolano la velocità del motore in maniera smart a partire dai fabbisogni dell’ambiente. È possibile risparmiare fino al 30% di energia elettrica, anche perché sono solitamente ad alta efficienza energetica. Con un risparmio in bolletta che potrebbe arrivare anche al 40%, è da valutare l’idea di cambiare il proprio vecchio modello con uno più efficiente.

Le dimensioni del condizionatore contano. Un modello troppo grande per gli ambienti in cui è installato consuma troppo, non riesce a ridurre l’umidità e quindi a generare una temperatura uniforme. Un condizionatore troppo piccolo dovrà lavorare troppo per raffreddare l’ambiente, e i consumi schizzano alle stelle. Scegliere le giuste dimensioni è decisivo. Ad esempio, in un appartamento piccolo, potrebbe convenire un condizionatore portatile.

Come impostare la temperatura e risparmiare energia. Gli esperti dicono che, per rendere efficiente il sistema di raffreddamento, tra l’esterno e l’interno la differenza di temperatura non dovrebbe mai essere superiore a 8 °C. ogni ulteriore grado di temperatura in meno può pesare fino all’8% sulla bolletta elettrica.

Impostare il timer. Un impianto di aria condizionata può consumare fino a 400-600 kWh ed è necessario capire quando e come utilizzarlo. Se il climatizzatore non ha il timer è possibile usare un termostato programmabile, in modo tale da usare il condizionatore nella maniera più intelligente. Si può programmare l’accensione una mezzora prima che si torna a casa, o per le prime ore notturne. Un uso intelligente del timer permette di risparmiare fino al 10%.

La manutenzione. Bisogna sempre controllare i filtri dell’aria e igienizzarli. Se ci sono delle piccole ostruzioni, il motore deve lavorare di più e gli sprechi aumentano. Ma occorre controllare le bobine dell’evaporatore e le guarnizioni, per assicurarsi che siano integre. Un’occhiata andrebbe data anche al tubo della deumidificazione.

Condizionatore, l’estate 2023 sarà torrida: i consigli su come risparmiare in bolletta

Individuare la posizione corretta. Gli esperti consigliano di posizionare il proprio climatizzatore non nella stanza più calda dell’appartamento, ma in quella più ombreggiata. Il lavoro del motore è minore e si ha un risparmio energetico notevole. Ma per rendere efficiente il proprio sistema di aria condizionata sono fondamentali alcuni piccoli accorgimenti. Per mantenere più fresca la casa e dunque far lavorare meno il climatizzatore, è di grande utilità usare tende e persiane di colore chiaro, in modo tale da respingere, quanto possibile, i raggi del sole. È possibile ridurre fino al 77% l’aumento di calore all’interno dell’abitazione. Si calcola che la luce solare diretta e senza filtri può far aumentare, nelle ore più calde, la temperatura di circa 10 °C.

Isolare l’ambiente. risparmiare con il condizionatore significa anche farlo lavorare il meno possibile. Per evitare dispersioni di aria fresca (ma questo consiglio vale anche per l’inverno), bisogna rendere quanto più efficiente possibile l’isolamento dell’appartamento.

Gli infissi a risparmio energetico possono essere la soluzione migliore.

Le stanze da raffreddare e l’uso del ventilatore da soffitto. Una domanda da porsi è la seguente: è utile raffreddare la cucina, quando si trascorre la serata in salone? La risposta è semplice: utilizza il condizionatore soltanto nelle stanze in cui trascorri la maggior parte del tempo.

L’ultimo consiglio, che può sembrare controintuitivo, è quello di affiancare al condizionatore un ventilatore da soffitto. Ma non si accrescono i consumi così? La risposta è no: perché l’utilizzazione combinata permette di far circolare più rapidamente l’aria fresca e quindi ridurre il tempo di utilizzazione del climatizzatore.

Riassumendo

Ecco allora in sintesi tutto quello che dovresti fare per risparmiare con il condizionatore.
1. Scegliere la tecnologia inverter.
2. Scegliere le dimensioni più adatte del condizionatore.
3. Impostare in modo intelligente la temperatura.
4. Impostare il timer.
5. Effettuare la manutenzione di filtri, bobine e deumidificatore.
6. Individuare la posizione corretta per l’installazione.
7. Utilizzare tende e persiane di colore chiaro.
8. Isolare l’ambiente nel modo più corretto.
9. Scegliere le stanze da raffreddare.
10. Associare un ventilatore a soffitto.
Seguire questi semplici consigli permetterà di risparmiare notevolmente in bolletta.

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