Crisi dei mutui, difficoltà economiche e prezzi in costante crescita nonostante l’inflazione: comprare casa (o anche soltanto affittarla) sta diventando sempre più difficile. L’Italia è l’unico paese dell’Eurozona in cui i salari non sono cresciuti negli ultimi vent’anni, mentre i prezzi di tutti i beni, e soprattutto delle case, sono in continuo aumento. Ma, soprattutto per i più giovani, comprare casa è un momento determinante per la propria crescita: significa aver raggiunto l’indipendenza e aver iniziato la costruzione della propria vita.

In questo articolo, analizziamo la proposta di Francesco Casarella di investing.com che ha stilato un elenco di cinque consigli o, per meglio dire, di cinque elementi da tenere d’occhio qualora si voglia provare a investire nel mattone.

Il mercato immobiliare italiano è sbizzarrito

Nonostante la crisi economica ed energetica, nonostante l’inflazione e la questione dei tassi dei mutui in continua ascesa, la crescita del mercato immobiliare italiano non sembra intenzionata a rallentare. I prezzi su base annua sono cresciuti di circa il 2% rispetto al medesimo periodo nel 2022, facendo registrare record su record negli ultimi due anni. Le città che vedono una maggiore crescita sono Milano e Trieste, ma anche città del sud come Cagliari.

In Lombardia, oramai il prezzo medio al metro/quadro si attesta oltre i 5000 euro, in Toscana bisogna spendere più di 4000 euro e nel Lazio circa 3300 euro. La situazione rischia di polarizzare ancora di più le disuguaglianze: comprare casa sembra essere possibile, oramai, soltanto per chi vive già nel benessere e ha possibilità economiche. Tra stipendi troppo bassi e un’offerta troppo elevata, quale possibilità hanno i più giovani?

I 5 elementi da tenere d’occhio per acquistare casa

È chiaro che la situazione è di carattere strutturale e l’unica vera soluzione sarebbe quella di adattare gli stipendi al costo della vita (e degli immobili).

In più rendere tutto l’iter di acquisto di una casa meno complesso.

Il consiglio fondamentale è quello di arrivare preparati all’appuntamento con il tentativo di acquisto di un immobile. Inoltre sapere a cosa fare attenzione, muoversi in maniera intelligente, evitare di fare il passo più lungo della gamba.

Il primo aspetto riguarda la valutazione dell’immobile. Quando troviamo una soluzione che sembra venire incontro alle nostre esigenze, è sempre opportuno confrontare i prezzi al metro/quadro sui vari siti specializzati. Inoltre analizzare i costi di altri appartamenti nella medesima zona. Quando si visita l’immobile, occorre prendere tutte le informazioni, sia per quanto concerne le normative, le planimetrie e così via, sia per quanto concerne la provenienza e l’eventuale saldo di spese condominiali in sospeso.

Il secondo aspetto riguarda la trattativa. Non bisogna mai mostrare un interesse esclusivo e occorre sempre mettere in luce gli aspetti negativi dell’immobile. È possibile in questo modo risparmiare circa il 5-10%, utile per liquidare spese di agenzia e notarili.

C’è poi la questione del mutuo. Il primo consiglio è quello di evitare un indebitamento eccessivo: non bisognerebbe mai chiedere più dell’80% (ma meno è sicuramente meglio) del valore minore. Ma in questo periodo è oltremodo difficile ottenere un mutuo dalle banche e le condizioni non sono certo favorevoli. La banca valuterà con attenzione la posizione lavorativa (a tempo determinato o indeterminato) e il ‘peso’ della rata sul reddito complessivo (individuale o di coppia) e solitamente non dovrebbe superare il 33%.

Il quarto elemento riguarda l’attenta analisi delle spese correnti. A pesare nell’acquisto di una casa non è ovviamente soltanto la rata del mutuo, ma sono anche le spese correnti. Siamo sicuri di poter gestire al meglio l’acquisto della casa? Siamo certi di poter mettere ogni mese qualcosa da parte al netto delle spese? Se la risposta è no, il consiglio è di puntare su soluzioni più a portata di mano.

Ci sono poi i progetti futuri. Le trasformazioni del mercato del lavoro, la sempre maggiore flessibilità anche dal punto di vista degli spostamenti in altre città, regioni o Stati, rende fondamentale porsi la seguente domanda. Nel caso dovessi trovare una soluzione lavorativa più favorevole in un altro posto, quali potenzialità di fitto o di vendita possiede l’immobile che sto acquistando?

Comprare casa è impossibile? I 5 elementi da tenere d’occhio per risparmiare

Comprare casa è difficile, lo abbiamo detto. Ma essere preparati nel caso si riesca a compiere il passo è l’unico vero consiglio, dal quale discendono tutte le altre riflessioni che abbiamo fatto. Investire nel mattone o seguire il proprio sogno di indipendenza necessita di idee chiare. Dalla valutazione dell’immobile, per evitare fregature, alle capacità di trattativa, passando per una buona gestione del budget familiare. Le possibilità di richiedere e ottemperare al pagamento delle rate del mutuo e l’analisi delle spese quotidiane. Infine, bisogna tenere sempre presenti i propri piani di vita e gli eventuali cambiamenti nel futuro.

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