Che guaio il caro bollette. La situazione si sta facendo davvero insostenibile e i risparmiatori sono costantemente a caccia di trucchetti al fine di abbassare le proprie spese per sbarcare il lunario. Stavolta cercheremo di capire come fare a risparmiare stirando con o senza ferro da stiro. Innanzitutto, benché la frase sembri un ossimoro, stirare senza ferro da stiro si può, ma procediamo per ordine.

Come dicevamo, la situazione è estremamente complicata. Ormai in tv non si parla d’altro e i tanti talk show ci stanno raccontando la dura verità: le bollette di gas e luce stanno schizzando alle stelle e peggioreranno ulteriormente nei prossimi mesi.

I costi, infatti, continueranno ad aumentare e a questo va aggiunto anche il fatto che si approssima l’inverno, quindi anche i consumi cresceranno in maniera esponenziale. Insomma, ci verrebbe da dire che siamo alla canna del gas, ma non lo diciamo perché abbiamo paura che l’espressione possa costare troppo.

Risparmiare stirando con il ferro da stiro

Pensiamo in esame il primo quesito: come risparmiare stirando con il ferro da stiro? Lo strumento va collegato alla presa elettrica, quindi la prima cosa che ci viene da consigliare è quella di sfruttare l’offerta delle tariffe biorarie, se previste nel vostro contratto. Ciò significa che sarà conveniente effettuare questa operazione nelle ore serali, quando scatta la fascia più economica, ossia dopo le 20. Stesso discorso valido anche nei weekend che offrono due intere giornate (il sabato e la domenica) con tariffe ridotte. Questo però è un trucchetto che ormai conoscono in tanti, andiamo invece a vedere quali sono gli altri sistemi che possiamo utilizzare per risparmiare.

Un ottimo trucchetto è quello di iniziare a stirare mentre il ferro si sta scaldando, per poi staccare la spina una volta raggiunta la temperatura più alta. I ferri da stiro naturalmente conserveranno il calore ancora per qualche tempo e vi permetteranno quindi di stirare i vostri capi senza che siano effettivamente accesi.

Per attuare questo trucchetto al meglio è consigliabile partire stirando gli abiti che necessitano di temperature più basse, così l’utensile sarà caldo proprio quando sarà il momento di abiti che richiedono maggior calore.

Infine, è bene avere sempre cura del proprio ferro da stiro e un’attenta manutenzione è conditio sine qua non se volete evitare l’accumulo di calcare, cosa che ne comprometterebbe il corretto funzionamento e quindi l’aumento dei consumi. Un trucco per una pulizia accurata è quello di utilizzare 3 quarti di bicarbonato e 1 quarto di acqua. In questo modo creeremo un anticalcare naturale che terrà il nostro ferro da stiro perfettamente pulito.

Stirare senza ferro da stiro

Arriviamo ora all’ossimoro. Come si fa a stirare senza utilizzare il prodotto utile per questa operazione? Innanzitutto, possiamo dire che non sempre è necessario stirare: se stendiamo bene il bucato e pieghiamo bene i nostri vestiti, ad esempio, potremmo anche evitare di attaccare la spina del nostro strumento. Indubbiamente, dopo un passaggio in lavatrice è impossibile non sentirsi in dovere di stirare una camicia. Esistono però anche capi per i quali tale operazione è davvero superflua, come ad esempio i pantaloni aderenti, le maglie a collo alto e i calzini. Questo perché una volta indossati aderiscono al corpo e quindi perdono ogni piega.

C’è poi chi usa il trucchetto di mettere il vestito sotto al materasso, così da coricarci sopra. Al mattino sarà praticamente stirato. C’è infine chi vuole avventurarsi in metodi alternativi, magari cercando di utilizzare strumenti che consumino un po’ di meno. A tal proposito è effettivamente possibile stirare con il phon, oppure con la piastra per capelli. Inoltre, il metodo migliore e più economico è quello di sfruttare il vapore acqueo subito dopo che avete fatto la doccia, un modo praticamente naturale per stendere le pieghe.

È sufficiente appendere i vestiti ancora umidi a una gruccia, tenerli in bagno e sfruttare il microclima che si crea.