Il buono fruttifero postale 4×4 Risparmio Semplice è un prodotto di investimento emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocato sul mercato da Poste Italiane. È garantito dallo Stato Italiano ed è sottoscrivibile e rimborsabile da persone fisiche maggiorenni senza alcun costo nell’ambito del piano di risparmio RisparmioSemplice. Per avere interessi maggiori, però, bisogna effettuare sottoscrizioni periodiche, ma cosa sono e come funzionano?

Come funziona il buono fruttifero postale 4×4 Risparmio Semplice

La sottoscrizione buono fruttifero postale 4×4 Risparmio Semplice darà la possibilità di accantonare importi periodicamente, anche contenuti, con lo scopo di costruire un capitale che possa essere utile nel futuro.

Questo buono ha durata di 4 anni ed il tasso effettivo di rendimento annuo lordo alla fine di ciascun anno Standard è dello 0,25%. Premiale, invece, è dello 0,50%. Per conseguire quest’ultimo tipo di rendimento saranno necessarie 24 sottoscrizioni periodiche minime. Tale rendimento, poi, sarà applicato su ciascun titolo sottoscritto nell’ambito del piano che si porterà a scadenza.
Per sottoscrizioni periodiche si intendono quelle con frequenza mensile o bimestrale fatte il 5 o il 27 del mese per multipli di 50 euro fino ad un massimo di 1 milione di euro. È previsto un rendimento premiale su ogni buono che scade a partire dal giorno successivo al raggiungimento delle 24 sottoscrizioni periodiche nell’ambito del piano di risparmio. Poste fa quest’esempio: nel caso di sottoscrizioni periodiche con cadenza ogni due mesi, i buoni alla scadenza avranno un rendimento premiale. Nel caso in cui ci sia invece scadenza dei buoni prima del raggiungimento minimo delle 24 sottoscrizioni, allora si applicherà un rendimento standard (0,25% e non 0,50% lordo).

Per quanto concerne le eventuali sottoscrizioni aggiuntive per multipli di 50 euro e massimo 10 mila euro al giorno, esse non concorreranno al raggiungimento minimo delle 24 sottoscrizioni periodiche per ottenere il rendimento premiale. Tale tipologia di buono, poi, sarà esente dall’imposta di bollo se il portafoglio buoni sarà uguale o più basso di 5000 euro.

Qualora sia superiore a tale cifra si applicherà l’aliquota dello 0,20% sul capitale investito.
Si ricorda infine che per sottoscrivere tali buoni, sarà necessario essere titolari di un conto BancoPosta o di un libretto di risparmio. Dovranno però avere la stessa intestazione dei buoni ed inoltre si dovrà aver aderito, ripetiamo, al Piano di Risparmio RisparmioSemplice.
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