I nuovi Buoni Postali 170° CDP – Fedeltà e Premium  sono nati come si evince dal nome per celebrare i 170 anni di Cassa Depositi e Prestiti. Ecco allora le principali caratteristiche di entrambi per chi vorrà investire il proprio capitale fino a quattro anni.

Bfp 170° CDP – Fedeltà: le caratteristiche

I Buoni fruttiferi postali 170° CDP – Fedeltà si chiamano così perché premiano la fedeltà. Che significa ciò? Ebbene che sono dedicati soltanto a chi ha un buono scaduto a partire dal 1° novembre 2019 e rimborsato.

L’unica eccezione riguarderà i bfp dedicati ai minorenni. Tale tipologia di buono ha una durata massima di quattro anni e gli interessi maturano soltanto alla scadenza. È possibile comunque richiedere il rimborso prima dei quattro anni ma si potrà però avere soltanto il capitale investito. Gli interessi come detto, matureranno al termine del quarto anno e saranno dell’1%. Poste Italiane comunica che tali titoli saranno esenti dall’imposta di bollo se il valore complessivo di tutti i buoni che si hanno con la stessa intestazione sarà inferiore o uguale a 5.000 euro. Se superiore a tale cifra, l’aliquota sarà dello 0,20% annua sulla cifra investita.

I buoni Premium

Anche i buoni 170° CDP – Premium saranno dedicati ai chi vorrà investire i propri risparmi fino a 4 anni e a chi vorrà investire nuovo denaro. Per chi non lo sapesse, per nuova liquidità si intende (per i nuovi clienti) il denaro apportato al momento della sottoscrizione del titolo. Per i vecchi clienti, invece, il denaro versato a partire dal 15 novembre 2019 e disponibile sui libretti di risparmio postale e sui conti correnti BancoPosta con la stessa intestazione del titolo sottoscritto. Gli interessi, anche in questo caso, matureranno soltanto alla fine dei 4 anni e non prima e saranno dell’1%.

Per quanto riguarda infine la sottoscrizione, essa avverrà esclusivamente in forma  dematerializzata nel caso in cui il titolare abbia un conto BancoPosta, un libretto di risparmio postale o un bfp con la stessa intestazione del titolo Premium.

Si potrà invece sottoscrivere in forma cartacea qualora non sia abbia un libretto di risparmio o un conto corrente BancoPosta.

Infine Poste Italiane comunica che la nuova liquidità ovvero il nuovo denaro (per i nuovi clienti) potrà essere versato in contanti o mediante assegni circolari o bancari. Nel caso di vecchi clienti, invece, mediante bonifici bancari, versamento di assegni circolari o bancari o infine mediante l’accredito della pensione o dello stipendio.

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