Difficile immaginare nuove proroghe: a partire dal 10 gennaio 2024 si avrà la fine del regime di Maggior Tutela sulle bollette luce e gas per tutti i clienti domestici. Sfatiamo immediatamente qualche mito: il cittadino che non avrà effettuato il passaggio al Mercato Libero, entro quella data, non vedrà l’interruzione della propria fornitura, ma semplicemente sarà affidato al Servizio a Tutele Graduali. Quest’ultimo prevede una fase transitoria di accompagnamento per gli utenti, molto utile soprattutto in una fase come questa che stiamo vivendo da circa un anno e mezzo in cui i prezzi dell’energia sono particolarmente ballerini a causa della guerra in Ucraina (e delle speculazioni a essa connesse).

In questo articolo forniremo tutte le informazioni utili per orientarsi in questo cambiamento e daremo qualche suggerimento su cosa fare in vista di quella data.

Prima soluzione: passare al Mercato Libero, ma attenzione alle truffe

Una delle scelte che il cittadino potrebbe effettuare riguarda il passaggio al Mercato Libero, in questo modo le condizioni economiche delle bollette luce e gas sono definite dai distributori privati. Due sono i suggerimenti che diamo. Il primo è quello di fare attenzione alle ‘truffe’ dei call center che cercano di convincere gli utenti a cambiare gestore o passare dal Mercato Tutelato al Mercato Libero. I dati relativi a pratiche scorrette da parte dei fornitori del Mercato Libero sono allarmanti: sono circa 4 milioni gli italiani che si sono trovati truffati (sottoscrivendo offerte poco convenienti e andando a spendere di più) per un danno economico complessivo che si aggira intorno a 1,2 miliardi di euro.
Difendersi da questi tentativi di truffa non è difficile: basta semplicemente non pronunciare mai la parola ‘sì’. Capita spesso, infatti, che, nonostante il cittadino rifiuti la promozione, avendo pronunciato ‘sì’ e con un montaggio della telefonata fatto ad arte, si ritrova ad aver sottoscritto un contratto senza volerlo.

Importante poi non dare mai il numero POD perché è attraverso quello che il call center truffaldino acquisisce il dato fondamentale per imporre il passaggio al proprio gestore.
Arriviamo al secondo suggerimento. Se si intende passare al Mercato Libero, la soluzione migliore è consultare il Portale Offerte di Arera. Inserendo pochi dati, è possibile scoprire quali sono le migliori offerte sul proprio territorio, in modo tale da regolarsi. Nella maggior parte dei casi, il risultato potrà stupire: il Mercato Tutelato risulta essere il più conveniente e questo ci porta alla seconda soluzione.

Bollette luce e gas: tutto quello che occorre sapere sulla fine del Mercato Tutelato

Restare o tornare nel Mercato Tutelato potrebbe essere la soluzione migliore, nonostante la fine annunciata per il 10 gennaio 2024. A partire da quella data, infatti, il regime di Maggior Tutela sarà sostituito dal Servizio a Tutele Graduali, già sperimentato con le piccole e microimprese. Il sistema è molto semplice. Le utenze di coloro che non avranno effettuato il passaggio al Mercato Libero saranno messe all’asta: questo meccanismo di concorrenza dovrebbe assicurare tariffe particolarmente basse e convenienti. Così è avvenuto, appunto, con le piccole e microimprese: le offerte sono state addirittura migliori di quelle del Mercato Libero.

Si tratta di una fase transitoria che durerà fino al mese di aprile del 2027: a quel punto se l’utente non avrà fatto nulla, la sua utenza resterà con il gestore con cui è stato negli ultimi tre anni, passando direttamente alla sua promozione più conveniente. Inutile probabilmente sottolineare che, in ogni momento, si potrà effettuare il passaggio al Mercato Libero. Prima di fare scelte azzardate, di accettare proposte tramite call center o tramite email, bisogna essere consapevoli che le tutele per i cittadini non finiranno il 10 gennaio 2024.

Riassumendo…

1. I cittadini che non avranno effettuato entro il 10 gennaio 2024 il passaggio dal Mercato Tutelato al Mercato Libero non vedranno interrotte le proprie utenze.


2. La prima soluzione è il passaggio al Mercato Libero: attenzione alle truffe e consultate sempre il Portale Offerte di Arera prima di effettuare scelte sbagliate.
3. La seconda soluzione, e al momento la più conveniente per risparmiare sulle bollette luce e gas, è restare nel Mercato Tutelato o effettuare il passaggio dal Mercato Libero.
4. Il 10 gennaio 2024 finisce il Mercato Tutelato, ma non finiscono le tutele per i cittadini: il Servizio a Tutele Graduali farà in modo che l’utenza sia gestita dall’operatore che avrà vinto l’asta sul territorio, proponendo l’offerta più conveniente.
5. Il Servizio è stato già messo alla prova con le micro e piccole imprese e il risultato è stato sorprendente: le tariffe sono anche più basse di quelle del Mercato Tutelato.

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