Buone notizie per i consumatori, si paventa una importante riduzione delle bollette luce. A comunicarlo è il presidente dell’Arera, Stefano Besseghini, il quale annuncia un possibile calo del 20%. Ma quanto corrisponde in euro tale diminuzione dei cosi dell’energia elettrica?

Bollette luce, finalmente si risparmia

Dopo gli aumenti preoccupanti vissuti negli ultimi mesi, a causa di inflazione e crisi economica, finalmente c’è un cambio di rotta. Le bollette della luce avranno infatti una diminuzione pari circa al 20%. Si tratta di una percentuale importante, visto che la stima suggerisce un risparmio pari a 287 euro all’anno a famiglia, rispetto alle attuali cifre.

Purtroppo, per una buona notizia che arriva, ce n’è una cattiva che avanza. Il prossimo 31 marzo, infatti, scadrà l’azzeramento degli oneri di sistema, così come termineranno anche le altre agevolazioni introdotte dal Governo in questi mesi per far fronte al caro bollette. Verranno quindi nuovamente introdotti oneri ed Iva, cosa che porterà a un aumento stimato del 27%, quindi una spesa equivalente a 386,37 euro all’anno per famiglia.

Su questa nuova inquietante prospettiva si sta facendo sentire l’associazione Assoutenti, la quale chiede al Governo una proroga delle agevolazioni in scadenza. L’obiettivo è quello di lasciare che oneri ed Iva rimangano celati al momento, fino a quando le tariffe di luce e gas non torneranno ai valori del 2020. A tal proposito, Furio Truzzi, presidente dell’associazione, dice:

“Il prossimo 31 marzo scadrà l’azzeramento degli oneri di sistema e le altre agevolazioni previste dal Governo sulle bollette. In caso di mancata proroga della misura, la reintroduzione di oneri e Iva peserebbe per 386,37 euro annui a famiglia. Per questo chiediamo al governo di prorogare il taglio di Iva e oneri di sistemi fino a che le tariffe di luce e gas non saranno tornate ai valori del 2020”.

Costi in calo anche per il gas

Il calo delle bollette luce è stato ben accolto da Arera, l’associazione che ha stimato il taglio del 20% degli attuali costi.

A riguardo, il presidente Besseghini afferma:

“Avevamo già intercettato in parte questa diminuzione a dicembre del -19,4% sull’elettrico e credo che ci sarà una discesa anche nel prossimo trimestre: sarà realisticamente significativa, almeno corrispondente a quella di dicembre se non superiore”.

Come detto, però, da una parte le famiglie risparmieranno, dall’altra pagheranno di più per la fine delle agevolazioni, salvo proroga da parte del Governo. Ad ogni modo, buone notizie sul gas. Anche in questo caso le tariffe dovrebbero subire una flessione. Oggi i costi sono intorno ai 40 euro a megawattora. Si tratta di cifre che si avvicinano sempre più a quelle standard, e che quindi fanno ben sperare, anche se per questo tipo di utenza è molto più difficile fare previsioni a lungo termine e occorrerà valutare mese per mese l’andamento dei mercati.