Cooperativa Muratori & Cementisti (Cmc Ravenna) ha collocato nuove obbligazioni sul mercato. La società emiliana ha infatti venduto a investitori istituzionali un nuovo bond senior da 250 milioni di euro con scadenza 2022. L’operazione ha fatto registrare una significativa richiesta, con un’elevata qualità e un’ampia diversificazione geografica degli investitori.

 

Obbligazioni Cmc Ravenna 6,875% 2022

 

Le obbligazioni Cmc Ravenna, che hanno un taglio minimo di 100.000 euro, pagheranno una cedola annuale del 6,785% e sono state emesse alla pari. Le obbligazioni costituiscono obbligazioni senior dell’Emittente e saranno quotate alla borsa del Lussemburgo.

I proventi saranno utilizzati per rimborsare alcuni debiti finanziari esistenti di Cmc di Ravenna, incluso l’intero ammontare utilizzato della Revolving Credit Facility e il rimborso parziale di debiti a breve, medio e lungo termine. Il rtaing atteso per il nuovo bond è B2 per Moody’s e B per Standard & Poor’s. BnpParibas e Unicredit sono state joint global coordinator e joint physical bookrunner dell’offerta. B.Akros e B.Imi hanno agito in qualità di joint bookrunner. AdviCorp ha assistito Cmc Di Ravenna come consulente finanziario, mentre Barabino & Partners è stato pr advisor.

 

L’altro bond Cmc Ravenna 7,50% 2021

 

Il funding – secondo gli analisti – verrà utilizzato anche per richiamare o rimborsare parzialmente in anticipo l’altra obbligazione Cmc Ravenna da 300 milioni di euro con cedola 7,50% e scadenza 2021, quotata su ExtraMot. La recente operazione di collocamento si inserisce infatti anche in un contesto di ottimizzazione dei costi finanziari in un contesto di tassi d’interesse molto bassi. Il bond CMC Ravenna 7,50% 2021 ha un’opzione call a partire dal 1 agosto 2017 al prezzo di 103,75 e  l’ultimo prezzo registrato sul circuito ExtraMot è stato a 103,10. “Durante gli ultimi mesi ci siamo concentrati sia sul nostro importante percorso di crescita che ha visto l’acquisizione di €373 milioni di nuove commesse sbarcando anche in mercati che riteniamo saranno strategici per il futuro, sia nella ricerca del miglioramento dell’efficienza operativa e finanziaria”, ha dichiarato Roberto Macrì, amministratore delegato di Cmc Ravenna.

 

Conti in miglioramento per Cmc Ravenna

 

Quanto al conto economico, il bilancio consolidato 2016 mostrava dati in miglioramento, con ricavi per 1,063 miliardi di euro, un ebitda rettificato di 151,7 milioni e un debito finanziario netto di 575,6 milioni. A fine marzo, poi, il monte ordini aveva raggiunto quota 3,567 miliardi e il gruppo contava circa 7100 dipendenti. Cmc Ravenna è un gruppo specializzato in opere infrastrutturali complesse, di medie e grandi dimensioni, con un focus particolare alle grandi reti di trasporto (strade ed autostrade, gallerie, collegamenti ferroviari ad alta velocità, metropolitane), alle opere idrauliche e irrigue, all’edilizia ed alle opere portuali e marittime. Con oltre 80 progetti in corso attualmente in tutto il mondo, Cmc è attiva in 21 Paesi di cinque continenti (Europa, Nord America, Sud America, Africa e Asia) e ha, in passato, completato progetti in oltre 40 Paesi.