Mercoledì 12 luglio si terrà la consueta asta mensile di Buoni ordinari del Tesoro (BoT) a 12 mesi. L’offerta è di 8 miliardi di euro, un importo elevato. Il governo deve cercare di massimizzare la raccolta dei capitali con le emissioni di questi mesi, vista la loro mole enorme. C’è anche il problema della terza rata del PNRR da 18,6 miliardi di euro che non arriva. Se l’Unione Europea non la invierà entro le prossime settimane, il Ministero di economia e finanze dovrà passare al piano B, che prevede un ulteriore incremento delle emissioni per fronteggiare l’ammanco, pur temporaneo.

La data di regolamento dei BoT a 12 mesi è fissata per venerdì 14 luglio. La scadenza si avrà in data 12 luglio 2024. Considerato che l’anno prossimo sarà bisestile, la durata dell’investimento sarà di 364 giorni. Al 30 giugno scorso, i BoT in circolazione ammontavano a un controvalore di 120,6 miliardi. Trattasi di tutti quei titoli emessi con durata iniziale fino a 12 mesi.

Rendimenti asta BoT 12 mesi, top dal 2011

Vi starete chiedendo se possa convenire andare in banca per prenotare una fetta di questa emissione all’asta BoT 12 mesi di mercoledì. Per prima cosa, dobbiamo guardare ai rendimenti. I titoli di stato annuali sul mercato secondario sfiorano al momento il 3,90%. Trattasi di una percentuale elevatissima, anzi è la più alta riconosciuta agli obbligazionisti sin dal drammatico autunno del 2011. Allora, i rendimenti oltrepassarono persino la soglia del 4%. Erano i mesi della crisi dei debiti sovrani. Lo spread impazzì e provocò la caduta del governo Berlusconi.

In questo caso, però, il boom dei rendimenti è legato all’aumento dei tassi d’interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE). I tassi di riferimento sono stati portati al 4% e a fine mese certamente saliranno al 4,25%. Non c’è certezza, invece, che salgano ulteriormente a settembre al 4,25%. In ogni caso, l’aumento del costo del denaro spinge all’insù i rendimenti sul tratto breve della curva.

Viceversa, sul tratto medio-lungo i rendimenti si sono stabilizzati e, anzi, negli ultimi tempi erano anche scesi prima di risalire nelle ultime sedute. Le aspettative d’inflazione stanno scemando e ciò porta il mercato a pretendere rendimenti minori per i BTp a lungo termine.

Agli attuali rendimenti l’asta BoT a 12 mesi esiterebbe un prezzo di aggiudicazione in area 96,25 centesimi. Vi ricordiamo che questo bond non offre alcuna cedola e che il rendimento si calcola solo come differenza tra prezzo di rimborso alla scadenza (100) e prezzo di acquisto. E il margine di 3,75 su un capitale acquistato a 96,25 centesimi esita proprio un rendimento annuale del 3,90%.

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