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Nuovo Bot a 12 mesi in asta giovedì 10 luglio per 7,5 miliardi di euro

Il Tesoro lancia in asta il nuovo Bot a 12 mesi questo giovedì 10 luglio per un importo di 7,5 miliardi di euro.
5 mesi fa
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Asta BoT a 6 mesi 29 luglio 2025
Asta BoT a 6 mesi 29 luglio 2025 © Licenza Creative Commons

Giovedì 10 luglio il Tesoro lancia in asta il nuovo Bot a 12 mesi per un importo di 7,5 miliardi di euro. Il titolo di stato a breve termine avrà data di emissione e di regolamento del 14 luglio e arriverà a scadenza il 14 luglio 2026. Pertanto, presenta una durata iniziale esattamente di 365 giorni. Venerdì 11, si terrà l’asta supplementare. Questa sarà riservata agli “Specialisti in titoli di stato” e offrirà un importo pari al 10% delle assegnazioni del giorno prima. Dunque, complessivamente l’offerta massima arriverà a 8,25 miliardi. Sempre giorno 14 arriveranno a scadenza altri Bot a 12 mesi per un controvalore di 8,8 miliardi. Questo significa che l’emissione netta risulterà negativa, per cui le dimensioni del debito pubblico italiano non aumenteranno a seguito dell’operazione.

Anzi, si ridurranno di poco.

A quali condizioni avverrà l’emissione del nuovo Bot a 12 mesi? Partiamo dal mese scorso, quando il Tesoro emise 8,5 miliardi ad un prezzo medio ponderato di 98,034 centesimi e per un rendimento lordo di 1,983%. Da allora le condizioni monetarie non sono cambiate granché. La Banca Centrale Europea aveva già tagliato i tassi di interesse per l’ottava volta quando si era tenuta l’asta di giugno. A luglio dovrebbe prendersi una pausa. Il mercato sconta un nono taglio dei tassi per dopo l’estate.

Bot 12 mesi riflesso della politica monetaria

Il Bot a 12 mesi è influenzato direttamente dalle decisioni di politica monetaria. Difficilmente il suo rendimento si muoverà rispetto al tasso sui depositi bancari, fissato ad oggi al 2%. Almeno fino a quando non s’intravedrà un ennesimo calo. L’appetibilità dei titoli di stato a breve termine è scemata negli ultimi mesi, in conseguenza dei minori rendimenti offerti.

Tra l’altro, al netto dell’imposizione fiscale stanno risultando persino inferiori agli attuali tassi d’inflazione, per quanto bassi siano.

L’idea sarebbe di destinare agli investimenti nel Bot a 12 mesi quella parte dei risparmi che vogliamo rimanga estremamente liquida. Un’alternativa al conto corrente, pur se poco remunerativa.

giuseppe.timpone@investireoggi.it 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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