Chi è il filosofo William MacAskill che sta influenzando i ricchi del pianeta? Un nuovo guru sta facendo parlare di sé grazie all’interesse che sta suscitando tra i potenti della terra. Si tratta di una semplice moda o c’è davvero qualcosa di interessante in ciò che dice? Cerchiamo di scoprirlo insieme facendo il punto della situazione.

Filosofare non è cosa semplice, a quanto pare, ma stavolta l’argomento sembra aver toccato il cuore di alcuni personaggi importanti. Lo stesso Elon Musk, uno degli uomini più influenti del pianeta, sembra essere particolarmente attratto dal filosofo, ma non dimentichiamoci come funzionano le mode: un enorme picco di interesse e poi, all’improvviso, una rovinosa caduta nel dimenticatoio.

William MacAskill, il nuovo guru

Un proverbio tedesco dice che i soldi non fanno la felicità, però aiutano molto. Un motto lapalissiano, quasi banale, eppure incredibilmente efficace. La ricchezza però non è tutto e non può risolvere ogni problema, soprattuto quelli di origine esistenziale. Lo sanno bene i ricchi, i quali di tanto in tanto vanno a caccia di passioni alternative per riempire quel vuoto che tutti abbiamo dentro. Anche persone particolarmente facoltose come Musk, Bezos e altri super miliardari, possono avvertire quel senso di inadeguatezza che ci opprime e deprime.

Anzi, sovente sono proprio i più ricchi a soffrire per queste ragioni, poiché noi comuni mortali siamo troppo legati a questioni quotidiane che non ci danno nemmeno il tempo di riflettere su problematiche esistenziali. È in questo spazio di manovra che si inseriscono santoni e guru, i quali mettono in campo tutto il loro fascino dialettico per accaparrarsi fette di pubblico. Il caso di William MacAskill potrebbe essere esemplificativo in questo senso. Si tratta di un giovane filosofo scozzese che sta facendo parlare di sé per le sue teorie altruiste.

Cosa dice il filosofo dei ricchi?

Ha solo 35 anni ed è già un guru per molti.

William MacAskill è promotore del movimento denominato altruismo attivo. Tale corrente di pensiero afferma che la felicità dell’individuo sta tutta nel donare i propri averi, o una parte di essi, al prossimo. Già queste poche parole ci fanno capire quanto tale filosofia sia una facile attrazione per coloro che hanno un conto in banca pieno di zeri e sono affascinati da idee filantropiche. Per molti ricchi, del resto, offrire una piccola parte dei propri averi è un modo per sentirsi “utili nel mondo”, quasi un tentativo di discolparsi per le proprie ricchezze.

C’è da dire che William MacAskill mette in pratica le proprie teorie con un altruismo decisamente propositivo e incentrato sui fatti concreti. Il filosofo, infatti, devolve il 50% del proprio stipendio e vive in un appartamento con altri due amici al fine di risparmiare il più possibile sulle spese. Ma quanto può dirsi davvero nuova questa teoria? Sostanzialmente, Francesco d’Assisi asseriva le medesime cose già più di 800 anni fa. Nulla di nuovo, quindi, sotto questo punto di vista. Non dispiace, comunque, che il nuovo guru provi a diffondere principi etici e morali al fine di offrire nuove prospettive a coloro che, ad oggi, hanno pensato soltanto ad accumulare denaro, magari anche a discapito della collettività.