Le migliorie apportate da WhatsApp non bastano e sedersi sugli allori può essere sempre pericoloso. Ecco perché Meta continua ad aggiornare la sua app di maggiore successo (vanta ben 2 miliardi di utenti) e lo fa con una nuova funzione in arrivo che potrebbe essere potenzialmente rivoluzionaria. Di cosa si tratta? Scopriamolo insieme.
Dai vichinghi al mondo moderno super tech
Cosa c’entrano i vichinghi con WhatsApp? In realtà, assolutamente nulla. Molti però avranno notato che l’icona del bluetooth è caratterizzata da due rune sovrapposte.
Stiamo in sintesi parlando della possibilità di condivisione tra due telefonini tramite l’app stessa attraverso la tecnologia bluetooth. La funzione è già disponibile nella beta 2.24.2.20 per Android e come al solito a scovarla ci hanno pensato gli esperti di WABetaInfo. Si tratta di una funzione potenzialmente davvero importante e del resto è chiaro ormai quanto Meta punti proprio su WhatsApp per il suo futuro. Certo, molti diranno che in realtà è già possibile condividere file (fino a 2 Giga) con l’app. Ma qual è quindi la rivoluzione di cui tanti si sta parlando? Innanzitutto, la metodologia è completamente diversa. Per utilizzare l’opzione bluetooth i due telefonini devono essere fisicamente vicini.
WhatsApp, la nuova funzione bluetooth
Per quale motivo questa condivisione è particolarmente importante e potenzialmente rivoluzionaria? I motivi sono due. Il primo è legato alla privacy. Utilizzando la modalità Bluetooth per il trasferimento dei file su WhatsApp, infatti, non sarà necessario che tali file passino per i database di Meta e quindi non si incorre nel rischio che tali informazioni finiscano negli archivi dell’azienda (e con tutti il chiacchiericcio intorno ai device che ci spiano, non è cosa da poco). Altro fattore importante è il fatto che con questo sistema non dovrebbero esserci più problemi legati ai vari sistemi operativi utilizzati dagli smartphone. Sappiamo infatti che tra Android e iOS le cose non sono mai semplici e spesso inviare file con la modalità bluetooth di base è impossibile tra smartphone di questo tipo. Utilizzando invece il filtro di WhatsApp, si aggirerà tale ostacolo.
Scommettiamo che vi abbiamo incuriositi e che ora molti si staranno chiedendo quando arriverà questa funzione in versione stabile e per tutti. Ebbene, i test sono appena iniziati sulla versione beta, quindi non possiamo dire che arriverà a stretto giro di boa. Inoltre, senza dubbio anche in questo caso WhatsApp e Meta dovranno fare i conti con questioni di privacy. In sintesi, l’ipotesi che arrivi in questo 2024 forse è un po’ troppo audace, anche se non impossibile, ma è più probabile che sarà disponibile entro il prossimo anno. Staremo a vedere.
I punti salienti…
- tra non molto con WhatsApp si potranno inviare file tramite bluetooth;
- sarà disponibile tale opzione nel menu, i due device dovranno stare fisicamente vicini e lasciare aperta l’app per tutto il tempo del trasferimento;
- in questo modo i file non passeranno per i database di Meta, inoltre si abbatterà il muro che separa il bluetooth di Apple da quello Android.