Arriva l’estate, si passano intere giornate a cercare un volo economico per fare una vacanza e staccare la spina, ma spesso la ricerca risulta infruttuosa. I voli low cost sono un lontano ricordo. È difficile ormai trovare voli a 9,99 euro o 19,99 euro come un tempo. E anche se all’apparenza sembrano costare meno, in realtà si tratta solo della tariffa base a cui vanno aggiunti tutti i servizi, a meno di non voler partire con una sola borsetta piccola. Secondo una ricerca, effettuata da Altroconsumo, infatti, sono i costi dei servizi accessori a far alzare il prezzo, anche di tanto.

L’inchiesta di Altroconsumo sui costi extra che fanno lievitare i prezzi dei voli

Se una tariffa base che comprende solo una piccola borsetta, costa relativamente poco, aggiungendo alcuni servizi accessori, si arriva a pagare anche il 545% euro in più ossia fino a 5 volte in più rispetto alla tariffa iniziale. Mettiamo che un biglietto costa 50 euro, quindi, aggiungendo i vari servizi come l’aggiunta del bagaglio da stiva o quello a mano più grande, la priorità, il posto a sedere e il check-in aeroporto, si arriva a pagare il biglietto anche 250 euro. L’inchiesta di Altroconsumo effettuata ad aprile 2023 riguarda le compagnie aeree EasyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air e considera il periodo dal 23 giugno al 9 luglio. Dall’analisi è emerso che molto spesso i prezzi dei biglietti includono solo il viaggio con una borsa piccola ma sono escluse altre voci.

Nel caso di Volotea, ad esempio, il bagaglio a mano può arrivare a costare anche 65 euro, il bagaglio in stiva fino a 67 euro nel caso di Wizz Air e il check-in in aeroporto fino a 55 euro con Ryanair. Sempre con Wizz Air il posto può costare fino a 19 euro.
La scelta del posto migliore arriva a 36 euro nel caso di Vueling.

Chi vuole cambiare nome e volo, si ritroverà ugualmente a pagare una bella cifra e in questo caso il costo più alto lo propone Ryanair.

Quanto si spende in più

Altroconsumo ha analizzato i prezzi nello specifico, mettendo in luce che nel caso di Wizz Air i costi dei servizi aggiuntivi possono far lievitare il prezzo fino al 445% in più. Ad esempio se un volo Milano-Atene costa di base 14,99 euro, aggiungendo tutti questi servizi si arriva a pagare 81, 75 euro.
Nel caso di Easyjet, invece, i costi extra arrivano a far lievitare il biglietto del 280% in più. Quindi se un biglietto di base ha un prezzo di 23,49 euro, con l’aggiunta dei servizi si arriva a pagarlo 89,21 euro. Nel caso di Ryanair, l’aggiunta di tutti i servizi comporta un esborso aggiuntivo del 224%. Quindi da 15,86 euro si può arrivare a un prezzo anche di 51,40 euro. Per Vueling e Volotea, invece, l’esborso aggiuntivo sembra più contenuto.

Voli low cost più cari per i servizi accessori: così i costi extra fanno lievitare prezzi

Secondo Altroconsumo, quindi, se da un lato scomporre il prezzo è più attrattivo per chi deve comprare, dall’altro solo quando ci si collega al sito e si mettono tutti i dati ci si rende conto che il prezzo lievita e il processo non è semplice. Nonostante tutto, i costi extra incidono sul prezzo finale un pò meno rispetto alla stessa indagine svolta nel 2021. Due anni fa, infatti, si arrivava anche al 2.106%, cioè 21 volte in più contro il contro il 545% del 2023. In realtà è solo perché i voli costano di più già di base. Per questo motivo si consiglia di fare attenzione al prezzo finale e quando si deve comprare il volo, considerare anche il fatto che il vero prezzo non sarà quello che si vede nel lancio.

Riassumendo

  • I voli sono sempre più cari ma anche i costi extra incidono molto sul prezzo finale
  • Secondo Altroconsumo, che ha svolto un’indagine a proposito, i costi extra fanno levitare il prezzo fino al 545%
  • Sono state analizzate varie compagnie aeree low cost
  • E’ emerso che tra scelta del posto, priorità, bagaglio da stiva o da cabina, check in etc, i prezzi lievitano
  • Per questo motivo si consiglia di fare attenzione al prezzo finale e quando si deve comprare il volo.