Continua il caos voli aerei per l’estate 2022 a causa della mancanza di personale e degli scioperi. Tra cancellazioni di voli aerei e ritardi, sono sempre di più le segnalazioni da parte di persone che si sono viste cancellare il volo. Oltre agli scioperi degli aerei, già due in programma a giugno (dopo quello dell’8 giugno anche uno in programma il 25 giugno da parte di Ryanair, Volotea e Easyjet), a preoccupare sono anche le cancellazioni a causa della mancanza di personale.

Caos negli aeroporti a causa dei voli aerei cancellati

Dopo due anni caotici a causa della pandemia per le compagnie aeree, sembra continuare il dramma per il trasporto aereo a causa del personale carente. Le prenotazioni dei voli sono tornate a salire in modo veloce e inaspettato e la maggior parte dei vettori si sono trovati impreparati a causa della mancanza di personale, senza contare l’aumento dei costi di gestione e del carburante. Solo Lufthansa ha già annunciato che a luglio taglierà 900 voli da e per gli hub di Monaco di Baviera e Francoforte, a causa della carenza di personale. Stessa mossa seguita anche da Swiss Air, che ha annunciato tagli a luglio e agosto e altre compagnie, che non sono da meno.

Anche Easyjet decide di tagliare i voli per l’estate 2022

Anche Easyjet ha comunicato che per lo stesso motivo è costretta a ridurre i voli. Nelle ultime ore, la compagnia aerea low cost ha annunciato in una nota che “per il terzo trimestre che termina il 30 giugno, può garantire una capacità di trasporto pari all’87% dei livelli del 2019”. La compagnia prevede sia una riduzione dei voli rispetto all’ultimo anno di normalità prima della pandemia che rispetto alle previsioni di un mese fa:

“In tutta Europa l’industria aeronautica sta sperimentando problemi operativi con cause simili a quelli provocati alle catene di fornitura dopo il Covid, i ritardi nel controllo del traffico aereo e la carenza di personale nell’assistenza a terra e negli aeroporti, con conseguente aumento dei tempi di consegna degli aeromobili e delle partenze e con effetti a catena sulla cancellazione dei voli”.

Insomma, tra giugno e agosto, i vettori aerei sono alle prese con nuove cancellazioni e a rimetterci saranno i vacanzieri, che non si rado hanno saputo delle cancellazioni dei voli solo alcuni giorni prima di partire, rendendo difficoltose le vacanze.