Non c’è pace per i voli aerei. Oltre al problema dei rincari, che però potrebbe trovare una soluzione dopo la riunione del 20 luglio, anche le cancellazioni dei voli potrebbero rappresentare un problema non da poco. Tanti ricordano l’estate 2022, quando a causa della mancanza di personale post covid e la troppa richiesta, molti aerei furono cancellati con conseguenti disagi, anche per i bagagli. L’estate 2023 è molto diversa, le domande per i voli sono a livelli pre-covid. Quindi si è tornati pienamente alla normalità, ma nonostante i prezzi alti, gli italiani continuano a prenotare e acquistare voli e questo fa sì che i prezzi aumentino ancora.

Un problema non da poco, però, potrebbe nascere con la cancellazione dei voli da parte di una compagnia aerea e forse di altre.

Easyjet cancella 1.400 voli, cosa sta succedendo

Come riporta il Corriere della Sera, infatti, EasyJet, la famosa compagnia aerea low cost inglese, ha deciso di cancellare 1.700 voli tra luglio e settembre a causa:

“dei ritardi nelle operazioni di controllo del traffico aereo in Europa, per lo più in partenza o in arrivo all’aeroporto londinese di Gatwick”

Le cancellazioni, quindi, riguardano anche l’Italia, dove saranno cancellati 134 voli come riporta il quotidiano milanese. La low cost ha confermato il taglio del 2% dei voli in programma tra luglio e settembre. Questa coinvolge 180mila passeggeri che dovranno volare in questi mesi. Per il 95% di questi passeggeri il problema si è già risolto con la protezione su altri voli, mentre al restante 5% è stato offerto un rimborso. La compagnia Easyjet, però, potrebbe non essere l’unica a cancellare alcuni collegamenti quest’estate. Anche altre potrebbero annunciare delle modifiche.

I motivi

Il problema principale è legato alla chiusura dello spazio aereo ucraino che avrebbe causato una sorta di imbottigliamento. Per questo Easyjet ha spiegato che questa estate il settore aereo dovrà avere a che fare con uno spazio aereo più ristretto e quindi un ritardo del controllo del traffico.

Stavolta, insomma, la mancanza di personale non c’entra nulla. Per fortuna, i passeggeri coinvolti nelle tratte cancellate risultano spostati già su altri operati dalla compagnia.

L’agenzia continentale Eurocontrol ha già anticipato che questa estate il rischio di voli cancellati è più che una possibilità. Il problema non è solo legato alla chiusura degli spazi aerei, ma anche allo sciopero dei controllori di volo in Francia e quella del personale di Eurocontrol nei prossimi mesi, senza dimenticare alcuni aeroporti, come quello di Londra, Barcellona e Bruxelles, che sono molto trafficati e sovraccarichi.

Voli cancellati questa estate tra luglio e settembre: EasyJet taglia 1.400 aerei

Le cancellazioni dei voli che dovrebbero andare in scena da luglio a settembre, per adesso non sembrano creare grossi problemi. Visto che è già stata trovata una soluzione per i passeggeri. Chiaramente, è tutto molto diverso rispetto all’estate 2022, quando tra voli cancellati o in forte ritardo e bagagli persi, le vacanze furono una specie di incubo per tanti italiani che dovevano viaggiare in aereo.
Quest’estate, invece, il problema maggiore continua a riguardare il caro voli. Con i prezzi che sono aumentati anche del 40% e le associazioni ormai sul piede di guerra.

Riassumendo

  • Oltre al problema del caro voli, c’è anche quello della cancellazione dei voli non per mancanza di personale ma per altri motivi
  • Easyjet ha annunciato che tra luglio e settembre dovrà cancellare molti aerei a causa della chiusura dello spazio ucraino. Ma ha già trovato una soluzione per i 185mila passeggeri coinvolti.
  • Le cancellazioni sono legate anche agli scioperi dei controllori
  • Ma anche al fatto che molti aeroporti sono troppo trafficati e sovraccarichi.