Continuano i disagi a causa dei voli aerei cancellati durante l’estate 2022. Tra luglio e agosto saranno ancora migliaia quelli annullati dalle compagnie aeree, costrette all’annullamento per mancanza di personale e in seguito ai numerosi scioperi del personale che a luglio saranno moltissimi. In tutto ciò, le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra e si parla di class action per ottenere risarcimenti fino a 5mila euro. Ma quali sono le compagnie aeree che stanno cancellando i voli?

Le compagnie aeree che stanno cancellando più voli e gli aeroporti più in difficoltà

Sicuramente le compagnie aree più coinvolte dalle cancellazioni dei voli sono Lufthansa, Easyjet, Turkish airlines e Wizzair ma non solo.

Ogni giorno, centinaia di passeggeri sono alle prese con il proprio volo cancellato e disagi molto pesanti, soprattutto per chi deve partire per le vacanze. Di seguito la lista dei vettori che stanno cancellando più voli come riporta Wired:
-British airways
-EasyJet
-Turkish airlines
-Scandinavian airlines
-Wizz e Wizz Uk
-Vueling
-Tui fly
-United
-Air europa
-Saudia
-Lufthansa
-Ryanair.

Per quanto riguarda gli aerporti dove sono previsti più disagi si segnalano Parigi – Charles de Gaulle, gli aeroporti di Londra Heathrow e Gatwick, Amsterdam Schiphol, gli aeroporti spagnoli, tedeschi e l’aeroporto di Roma Fiumicino.
Lo scorso 6 luglio, British airways ha annunciato la cancellazione di 10 mila voli tra agosto e ottobre senza contare gli scioperi di categoria previsti tra luglio e agosto. Easyjet ha tagliato 1394 voli fino al 15 luglio e tra il 15 e il 17 luglio e dal 29 al 31 luglio sono previsti anche degli scioperi del personale. Anche Turkish airlines ha tagliato 399 voli fino al 15 luglio seguita da Sas, la compagnia scandinava che si conferma terza per i voli cancellati.

Cancellazioni anche con Vueling pari a 69 voli, Air Europa e Saudia. Il gruppo Lufthansa, che comprende anche Eurowings, Swiss airlines, Brussels airlines e Austrian airlines, ha annunciato la cancellazione di 2.200 voli tra luglio e agosto, Eurowings ne taglierà centinaia fino a ottobre 2022.

Disagi e cancellazioni anche con Ryanair che il 17 luglio ha annunciato un nuovo sciopero in Italia e un altro il 12 luglio in Spagna a cui ne seguiranno altri da lunedì 18 luglio fino al 21 luglio sempre in Spagna.

Associazioni dei consumatori pronti alla class action e alla richiesta di risarcimenti

Intanto, le associazioni dei consumatori sono pronte a intraprendere azioni legali a tutela dei passeggeri a causa dei numerosi voli cancellati e degli scioperi previsti a luglio. Simone Baldelli, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti, ha annunciato per il 13 luglio la convocazione dell’Enac in audizione, la quale ha disposto che gli aereoporti dovranno garantire tutte le azioni utili per l’assistenza ai passeggeri in caso di ritardo o scioperi. Il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona ha dichiarato che:

“I viaggiatori hanno diritto non solo ad assistenza, rimborso o riprotezione, ma anche alla compensazione pecuniaria non essendo stati informati della cancellazione del volo con almeno due settimane di preavviso”

Si parla anche di azione collettiva contro le compagnie aeree e la richiesta fino a 5mila euro di risarcimento per chi non riuscisse a raggiungere la località di vacanza a causa del volo annullato. Secondo Assoutenti chi si ritrova con il volo annullato non solo ha diritto a pasti, bevande e assistenza in aeroporto e sistemazione in hotel, ma anche di indennizzo nel caso in cui la cancellazione venisse comunicata con meno di 14 giorni di anticipo.