Non c’è pace per i voli aerei. Solitamente si parla di rincari dei voli, di quanto costino tanto questa estate e dei vari modi per poterli trovare a meno. In realtà, a rischio ci sono ancora le cancellazioni dei voli a causa degli scioperi dei controllori dei voli in Francia ma non solo. A giugno migliaia di voli saranno a rischio a causa di una maxi operazione che rischia di mandare in tilt i cieli europei. Il 12 giugno, in Germania, è iniziata una grande esercitazione militare della Nato, Air Defender 23, che andrà avanti fino al 23 giugno e coinvolgerà 10mila soldati e 250 aerei.

Questa esercitazione, di fatto, rischia di portare a delle cancellazioni o ritardi che interessano l’aviazione civile.

Centinaia di voli al giorno saranno cancellati e dirottati a causa delle esercitazioni

Questo perché, l’operazione interesserà 4 spazi aerei, oltre a quello della Germania, anche quello dei paesi Bassi e Repubblica Ceca. In particolare si svolgeranno in alcune zone specifiche come la zona settentrionale nel Mare del Nord, nella Germania orientale e una parte di quella meridionale. Per almeno 4 ore al giorno questi spazi aerei saranno chiusi per consentire le operazioni. L’agenzia europea di controllo del traffico aereo, Eurocontrol, a tal proposito, ha anticipato che 800 voli al giorno saranno cancellati e dirottati proprio a causa di queste esercitazioni.
In Germania si è pensato a delle misure per evitare grandi disagi, come l’allungamento dell’orario di apertura di alcuni aeroporti ma, nonostante tutto, l’impatto sarà importante per la circolazione degli aerei.

Molti voli, infatti, dovranno evitare di sorvolare le zone dove si stanno svolgendo le esercitazioni e questo comporterà un cambio di rotta, quindi zone più trafficate e più ritardi. Secondo il sindacato dei controllori del traffico aereo tedesco GdF, l’impatto sarà davvero enorme mentre secondo Eurocontrol, si ipotizza fino a 50.000 minuti di ritardo accumulati per ogni giorno di manovra, come ha fatto sapere il presidente della sigla degli Atc, Matthias Maas.

I disagi per i voli commerciali, quindi, sono previsti fino al 23 giugno, data in cui poi dovrebbero terminare le esercitazioni.

Voli aerei a rischio a giugno: 800 dirottamenti al giorno nei cieli europei, cosa sta succedendo

Pochi giorni fa, era stata la compagnia Ryanair a lamentare la cancellazione di molti voli a causa dello sciopero dei controllori di volo francesi. Considerando che dall’inizio dell’anno hanno scioperato tante volte, non si può escludere che per tutta l’estate potrebbero andare in scena nuovi scioperi. Ora arrivano anche le esecuzioni militari della Nato, Air Defender 23, che rischiano di mandare in subbuglio il traffico aereo. Insomma, non si possono affatto escludere ritardi e cancellazioni fino al 23 giugno.
Il problema più grande per il settore aereo, però, rimane sempre quello dei rincari. Sono tantissimi gli studi che dimostrano come ormai sia impossibile trovare biglietti a poco prezzo e le previsioni non sono rosee. Per i prossimi 10 anni i voli costeranno di più.

Riassumendo

  • I rincari dei voli sono un problema serio ma fino al 23 giugno c’è un’altra tegola per il settore aereo
  • Il 12 giugno, in Germania, è iniziata una grande esercitazione militare che andrà avanti fino al 23 giugno
  • Questa esercitazione rischia di portare a delle cancellazioni o ritardi
  • L’agenzia europea di controllo del traffico aereo, Eurocontrol ha anticipato che 800 voli al giorno saranno cancellati e dirottati
  • Per questo si prevedono ritardi e qualche possibile disagio fino alla data indicata.