Uscire in costume da bagno è illecito? Cosa si rischia? È questa una delle domande che in tanti si pongono durante l’estate. Soprattutto nelle località di vacanza, dove non è raro vedere persone che camminano in costume per la strada, magari per raggiungere la vicina spiaggia. Mentre è davvero insolito osservare persone camminare in costume nelle città, anche se è estate e fa caldo, nelle mete di vacanza, soprattutto quelle dove la spiaggia è attaccata al centro abitato, non è così raro vedere persone che arrivano nei lidi direttamente in costume o uomini a torso nudo.

Per questo ci si chiede se questa pratica sia legale oppure no e soprattutto se si rischia qualcosa.

Camminare in costume è vietato oppure no

Non esiste una legge in particolare che vieta di uscire in costume. Infatti sono sempre tantissime le persone che in estate e nelle località di mare girano tranquillamente così o con abiti trasparenti o copricostumi che lasciano intravedere il costume sotto o senza maglietta nel caso degli uomini. Per cui in pochi si sono posti il problema. Anche perché camminando per strada o nei pressi delle spiagge, di persone già in tenuta da mare se ne vedono tantissime.
In Italia non esiste una legge a riguardo, ossia una regola che vieta di camminare in costume o con abiti semi trasparenti che lasciano intravedere il costume. Per cui chi lo fa non incorre in nessun reato. Non era difficile da capire visto che ogni giorno si possono vedere migliaia di persone uscire in costume per recarsi al mare.

In passato, però, vigeva il reato di “atti contrari alla pubblica decenza”, che ad oggi è stato depenalizzato, ossia chi viola queste regole non avrà conseguenze penali ma non si esclude il pagamento di una sanzione. Un tempo, infatti, uscire in costume poteva rappresentare una violazione della “pubblica decenza”, ma si parla di molti anni fa.

Adesso non è più così e difficilmente un costume viene considerato “indecente”. Detto ciò, dal punto di vista penale non si rischia nulla ma i Comuni se vogliono potrebbero vietare di camminare in costume per le strade per non incappare in qualche multa.

Divieto da parte di alcuni comuni

Alcuni Comuni, per proteggere il decoro della città, vietano appunto ai turisti di uscire o camminare in costume, a parte nelle spiagge ovviamente. Questo accade soprattutto nei luoghi con tanti turisti. In tal senso, chi esce in costume e si trova in un comune dove vige un’ordinanza comunale di questo tipo, rischia una multa. Ecco perché quando si va in vacanza in qualche località di mare, prima di uscire direttamente in costume o a torso nudo per recarsi in spiaggia è sempre meglio verificare che non ci siano in atto delle ordinanze comunali che vietano espressamente questi comportamenti.

Vietato girare in costume da bagno: ecco dove si rischia una multa questa estate

Ad esempio a Gallipoli, dove i turisti sono tantissimi, dal 1 luglio alla metà di settembre il sindaco ha imposto una multa da 25 a 150 euro per chi gira in centro in costume o torso nudo lontano dalle spiagge. Lo stesso hanno fatto anche altre località come Sorrento e Tropea. Attenzione, quindi a non indossare una maglietta lontano dalla spiaggia, perchè il rischio di incorrere in una multa è alto.
Sempre a Gallipoli, inoltre, sono state già emanate delle ordinanze che vietano bivacco, accampamento e campeggio al di fuori delle aree destinate a questi usi. E il sindaco vuole bloccare anche i rumori molesti. Quindi stop alla musica diffusa dai locali da mezzanotte, con una deroga dal 7 al 16 agosto quando saranno consentite fino all’una.
Per quanto riguarda il divieto di costume, invece, lo già scorso anno anche altre località come Caorle, in Veneto, Cagliari, Villasimius, Praia a Mare e Giulianova, avevano disposto il divieto.

Riassumendo

  • Camminare lontano dalla spiaggia è vietato oppure no?
  • Dal punto di vista penale non ci sono più problemi ma alcuni comuni vietano ai turisti di camminare in centro o comunque lontano dalla spiaggia a torso nudo o in costume
  • È il caso di Gallipoli che ha disposto anche una multa abbastanza salata per chi non si adegua
  • Lo scorso anno anche altre località di mare avevano previsto il divieto che potrebbe valere anche quest’anno.