L’allerta è molto alta in Italia per la nuova sotto variante sudafricana Omicron che è arrivata anche in Italia e in Europa dopo i primi casi accertati in Sudafrica. Mentre si sta cercando di capire se questa variante è più pericolosa e contagiosa, Pfizer e Moderna hanno già annunciato nuovi vaccini ad hoc contro la Omicron che saranno pronti tra tre mesi.
Variante sudafricana Omicron, le misure per contrastarla
Da dicembre, intanto, si punta a dare una svolta alla campagna vaccinale con la terza dose per tutti gli over 18 mentre dal 6 dicembre con la partenza del Super Green Pass, il governo intende contrastare la quarta ondata.
Oltre ai controlli alle frontiere di cui si è già parlato nei giorni scorsi, Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio Venezia Giulia e di Confcommercio Trieste, ha lanciato la proposta dell’obbligo vaccinale con lockdown per no-vax più controlli alle frontiere:
“A marzo 2020 quando i casi erano ben più circoscritti, questi Paesi intervennero molto drasticamente nei nostri confronti chiudendo l’accesso agli italiani. In una fase così difficile e delicata, anche alla luce delle restrizioni entrate in vigore nei Paesi confinanti, come ad esempio il lockdown in Austria. Chi controllerà l’ingresso di non vaccinati in Italia e nei nostri negozi e centri commerciali? Non vorrei che tutte le regole in vigore per gli italiani vengano vanificate dal mancato controllo sugli stranieri che arrivano a Trieste e in Friuli Venezia Giulia”
Lo spauracchio del lockdown, anche se per adesso sembra improbabile
Andrea Crisanti, invece, aveva già parlato di lockdown che potrebbe essere inevitabile se la variante sudafricana Omicron si dimostrerà più pericolosa e contagiosa rispetto alla variante Delta. In piedi anche l’ipotesi di una quarta dose, soprattutto dopo che Pfizer e Moderna hanno annunciato l’aggiornamento dei vaccini.