Oltre alla proroga dello stato d’emergenza fino al 31 marzo, da domani 15 dicembre, scatta anche l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori. Il governo sta spingendo sulle terze dosi di vaccino mentre da gennaio, qualcosa potrebbe cambiare anche per il Super Green Pass. Ma per chi scatta il vaccino obbligatorio?

Vaccino obbligatorio dal 15 dicembre, ecco per chi scatta e cosa succede senza

Oggi il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare la proroga dello stato d’emergenza, mentre da domani scatta l’obbligo vaccinale per le seguenti categorie di lavoratori:
-Personale della scuola e docenti
-Medici e infermieri
-Comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico
-Personale dei servizi segreti, della polizia locale, della polizia penitenziaria
-Personale delle Rsa.

Quando si parla di obbligo ci si riferisce all’intero ciclo vaccinale, quindi prima, seconda e terza dose da fare prima della scadenza del Green Pass entro 9 mesi dalla seconda dose. Nel dettaglio, per quanto riguarda gli insegnanti, l’obbligo vaccinale coinvolge: “personale scolastico del sistema nazionale di istruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia, personale dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale e dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore e dirigenti scolastici”.
A dover controllare l’avvenuta vaccinazione saranno i dirigenti, per chi si rifiuta scatta la sospensione dall’attività lavorativa senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Anche lo stipendio sarà sospeso e inoltre si rischia una multa da 600 a 1.500 euro.

Nuove restrizioni a causa della variante Omicron

Intanto, da gennaio a causa del boom dei contagi e della variante Omicron, secondo Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, sarà necessario prendere decisioni per il contenimento del virus:

“Gennaio preoccupa molto. Non basta fare le norme, bisogna applicarle.

Molti ristoranti non controllano gli accessi e a gennaio non ce lo potremo permettere”

Il riferimento è alla Gran Bretagna, che a gennaio rischia un nuovo lockdown a causa della variante Omicron. Anche in Italia serviranno nuove regole, il Super Green Pass scade il 15 gennaio ma non è detto che il suo uso non venga allargato e prorogato ancora.

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