La chiamavano la guerra dei vaccini, e la chiamano così ancora oggi, anzi forse mai come in questo momento la battaglia entra nel vivo, visto che uno dei protagonisti, Moderna, ha deciso di fare causa a un rivale, il colosso Pfizer. Gli interessi economici che si sono scatenati intorno al Covid sono senza dubbio qualcosa di incredibile, ma forse nessuno si sarebbe aspettato che ora le due aziende farmacologiche si sarebbero scontrati anche in tribunale.

Vaccini, Moderna attacca Pfizer

Si andrà in tribunale, Moderna fa causa a Pfizer e BioNTech, ma per quale motivo? La risposta ci arriva direttamente dai diretti interessati che hanno mosso azione legale contro l’azienda concorrente.

“Facciamo causa per proteggere la nostra piattaforma tecnologica innovativa mRNA in cui abbiamo investito miliardi”, si legge in una nota del colosso Moderna. Nella nota in questione si fa riferimento ai brevetti depositati tra il 2010 e il 2016. Secondo Moderna dunque Pfizer avrebbe violato il proprio brevetto, questa in sintesi l’accusa.

L’azione legale è stata depositata alla corte del Massachusetts, ma anche al tribunale tedesco di Dusseldorf. In ballo i diritti individuali sui brevetti dei vaccini anti-Covid. Sicuramente qualcuno si starà chiedendo cosa centrano brevetti depositati fino al 2016 con il Covid, e sotto certi aspetti la domanda è sicuramente pertinente, ma è ovvio che anche i vaccini fatti successivamente, ossia dopo lo scoppio della pandemia, si basano su scoperte precedenti, poiché non sarebbe effettivamente stato possibile rilasciare un vaccino in così poco tempo se non ci fossero già studi pregressi.

Vaccini, la causa tra Moderna e Pfizer

Per questo motivo dunque Moderna ha attaccato Pfizer e l’ha portata in tribunale. “Riteniamo che Pfizer e BioNTech abbiano illegalmente copiato le invenzioni di Moderna e abbiano continuato a usarle senza permesso. Quando è scoppiata la pandemia, né Pfizer né BioNTech avevano il livello di esperienza di Moderna nello sviluppo di vaccini mRNA per malattie infettive e hanno seguito consapevolmente l’esempio di Moderna nello sviluppo del proprio vaccino”. Sono le parole di Shannon Thyme Klinger, il responsabile legale dell’azienda statunitense.

Ma che cosa nello specifico Pfizer avrebbe copiato a Moderna? Secondo l’accusa, gli scienziati di BioNTech avrebbero in sintesi emulato i colleghi rivali nel modificare un elemento chimico presente nel vaccino Spikevax, modifica che permette all’mRna di non essere rigettato dall’organismo. Moderna chiede di ottenere la licenza commerciale per tale scoperta. Si parla comunque di un giro di affari di ancora 50 miliardi di dollari, per la vendita delle fiale nel nei mesi di questi 2022.