Si attende la data del 1 maggio per capire se serviranno più o meno le mascherine al chiuso e si potrà dire addio alle restrizioni covid-19. La decisione del governo in merito, dovrebbe arrivare a giorni. Intanto, per le vacanze dell’estate 2022, si pensa che il dispositivo di protezione non sarà più necessario. Da maggio, se tutto andrà bene, o forse da giugno se ci sarà una proroga, la mascherina al chiuso non servirà più per entrare nella maggior parte dei luoghi, anche se in base a quanto sostiene il sottosegretario alla Salute Costa, si potrebbe mantenere la mascherina al chiuso sui mezzi di trasporto pubblici.

Vacanze estate 2022, che cosa cambierà con la mascherina al chiuso

Chiare, a tal proposito, le parole di Costa: “Dobbiamo lanciare dei messaggi di speranza ai cittadini. E io credo che ci sono le condizioni per un’estate senza restrizioni”. Le prossime vacanze, quindi, dovrebbero essere all’insegna della libertà o quanto meno con pochissime restrizioni per dare un messaggio ai cittadini:

“Dopo due anni di regole e restrizioni, soprattutto dopo che gli italiani si sono vaccinati, e hanno rispettato tutte le indicazioni del governo, è giusto dare in questo momento messaggi positivi ed è giusto dire che ci sono le condizioni per un’estate senza nessun tipo di restrizioni”.

L’obbligo di mascherina andrebbe prorogato secondo Pregliasco

Di differente parere il virologo Fabrizio Pregliasco secondo cui “L’obbligo di mascherine al chiuso andrebbe prorogato. Se si confermasse un indice di contagio Rt inferiore a 1 allora l’ondata attuale dovrebbe finire, ma questi giorni pasquali potrebbero essere un elemento di rischio per il loro effetto tra 15 giorni”.

Il miglioramento dei dati, infatti, nonostante la curva del contagio sia ancora alta rispetto ai dati dello stesso periodo di un anno fa, fa ben sperare.

Ora non resta che attendere la decisione del governo, che a giorni dovrebbe decidere se togliere del tutto la mascherina al chiuso per entrare in ristoranti, bar, teatri, cinema, discoteche, locali, fiere, supermercati, centri commerciali, banche, poste e mezzi pubblici e di trasporto.

Quasi certamente, la mascherina potrebbe rimanere ancora per aerei, treni, bus e navi, mentre più difficile l’obbligo per tutti gli altri luoghi citati, anche se la decisione finale dovrebbe arrivare a giorni o comunque entro la data fatidica del 1 maggio, quando poi teoricamente il dispositivo non servirà più e ci si preparerà a delle vacanze dell’estate 2022 molto più libere e senza restrizioni covid-19.