I lavoratori italiani vicini alla pensione avevano grandi aspettative sulla seconda manovra finanziaria del governo Meloni, alla luce delle promesse elettorali del Centrodestra, in particolare della Lega. Aspettative che sono rimaste profondamente deluse, nonostante nelle ultime ore si stia cercando di intervenire sulla bozza della prossima legge di Bilancio riguardo alla pensione anticipata. Tra le ultime novità sulla riforma pensioni 2024 segnaliamo che per andare in pensione anticipatamente occorrerà aver maturato un importo dell’assegno previdenziale di almeno 2,8 volte l’assegno sociale, vale a dire 1.408 euro.

Nella prima bozza, invece, il limite minimo era fissato a 3,3 volte l’assegno sociale. Il criterio, per quanto appaia ora più favorevole, resta comunque peggiorativo rispetto a quello di quest’anno.

Cosa dice il testo della bozza della legge di Bilancio sulla riforma pensioni 2024

Questo il testo della bozza della prossima manovra finanziaria in cui si fa riferimento all’ultima modifica apportata in materia previdenziale: “Il trattamento di pensione anticipata è riconosciuto per un valore lordo mensile massimo non superiore a cinque volte il trattamento minimo per le mensilità di anticipo del pensionamento rispetto all’età di vecchiaia“. Sempre sullo stesso tema, confermiamo che nel testo della bozza sulla legge di Bilancio per il 2024 trova spazio il sì alla finestra di 3 mesi.

Non cambia invece la previsione sull’accesso alla pensione con Quota 104. Dal prossimo anno, per accedere alla pensione anticipata i lavoratori dovranno avere almeno 63 anni di età e 41 anni di contributi. Rispetto alle attuali condizioni, si tratta di una piccola ma significativa variazione. Con quota 103 è infatti possibile andare in pensione con almeno 62 anni di età, a patto di aver maturato 41 anni di contributi.

Ultimi cambiamenti alla riforma pensioni 2024: ma quota 104 resta

I lavoratori che sceglieranno di andare in pensione anticipatamente attraverso quota 104 vedranno una riduzione dell’importo relativo alla quota retributiva in base all’età di uscita.

Una volta raggiunti i requisiti per andare in prepensionamento, per avere la pensione si dovranno attendere da tre a sei mesi per il settore privato e dai sei ai nove mesi per il settore pubblico.

Nel frattempo, continua la battaglia della Lega sullo stop alla legge Fornero e di Quota 41. Secondo il il vicesegretario leghista Andrea Crippa: 

“L’obiettivo è il superamento della legge Fornero. Uno step bisogna farlo e quindi già in questa legge di bilancio bisogna che il centrodestra faccia vedere che sulle pensioni si interviene nella direzione che ha detto in campagna elettorale”

Riassumendo

– La riforma delle pensioni 2024 non è ancora definitiva, come sottolineato dalle ultime indiscrezioni giornalistiche.
– Secondo le nuove ricostruzioni sulla bozza della Legge di Bilancio per il prossimo anno, gli italiani devono attendersi ulteriori modifiche.
– Una delle novità più importanti riguarda l’importo dell’assegno previdenziale maturato per poter andare in pensione prima, pari a 2,8 volte l’assegno sociale (prima era 3,3).
– Numeri alla mano, per andare in pensione anticipata occorrerà aver maturato una pensione pari a 1.408 euro. Si tratta di un requisito più favorevole rispetto alla bozza iniziale, ma rimane allo stesso peggiorativo rispetto a quello di quest’anno.
– Si va infine verso la conferma di quota 104, che prendere il posto di quota 103. L’unica cosa che cambierà – e non è un dettaglio trascurabile – sarà l’età minima di prepensionamento. Ovvero 63 anni di età, fermo restando i 41 anni di contributi.