Curiosi di scoprire in quale città si pagano più tasse in Italia? La risposta ve la diamo subito, si tratta di Roma. I cittadini della capitale, e della regione Lazio in generale, sono quelli che devono subire la maggior pressione fiscale nel nostro paese. Lo studio è stato offerto dalla Cgil e ribadisce che la situazione per i capitolini non è più sostenibile, tanto che il sindacato in questione ha indetto uni sciopero insieme ai colleghi della Uil.

Pressione fiscale insostenibile a Roma

A Roma e nel Lazio in generale la pressione fiscale è alle stelle.

È qui che si pagano le più alte tasse d’Italia. E le cose stanno anche per peggiorare. A partire dall’anno prossimo infatti la pressione fiscale in tutta la regione subirà un aumento per oltre 1,6 milioni di contribuenti che hanno un reddito compreso tra i 15.000 e i 40.000 euro all’anno. Stesso discorso anche per i pensionati. La situazione si sta per fare davvero insostenibile, tanto che Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero regionale generale per protestare contro gli effetti del mancato finanziamento del fondo taglia tasse da parte della Regione. Ma che cos’ha causato questa specifica condizione nei cittadini laziali? In sostanza, il motivo è l’ammanco di 300 milioni di euro che erano stati stanziati dalla precedente amministrazione.

Venendo a mancare questi fondi stanziati negli anni passati, ora non è più possibile effettuare il taglio dell’addizione regionale all’Irpef. Per quanto riguarda l’aliquota, fino ad oggi pesa ai romani per l’1,73%, sempre tenendo conto dei reddito compresi tra i 15 mila e i 35 mila euro annui. C’è inoltre da considerare che in aggiunta veniva anche riconosciuta una tantum di indennità del valore di 300 euro per i redditi compresi tra i 35.000 e i 40.000 euro per le spese energetiche. La conseguenza diretta del mancato finanziamento del fondo, è che ora l’aliquota sale al 3,33%.

Stiamo parlando di un aumento dell’1,6% rispetto al 2023. Una situazione che per tutti i cittadini della regione rischia di diventare davvero inaccettabile.

Tasse in Italia, la situazione nelle altre città

Prima discoprire qual è la situazione nelle altre città in merito alle tasse in Italia, ecco alcuni esempi pratici per il Lazio. La tassazione si tradurrà per i contribuenti nel seguente modo; un lavoratore con redito di 20 mila euro annui dovrà pagare 80 euro in più di tasse. Un lavoratore con reddito di 35 mila euro andrà a pagare 230 euro di tasse in più. Se in famiglia i lavoratori sono due, si rischia di arrivare fino a 600 euro in più rispetto alla tassazione degli anni scorsi. Sempre rimanendo nei 20 mila euro, lavoratori e pensionati hanno un’addizionale regionale di 425 euro, mentre quella comunale è di 180 euro, totale 605 euro. A Milano si pagano 342 euro in meno. Anche a Venezia la situazione è molto più economica, visto che il totale per la città lagunare è di soli 200 euro. A Cagliari l’addizionale regionale comunale arriva in tutto a 224 euro.

Gli aumenti rischiano di scontentare tutti, visto che la Manovra 2024 del Governo Meloni sta facendo già storcere il naso a molti. Sul problema delle tasse però la regione del Lazio non sembra avere rivali. Se consideriamo invece i redditi più alti, peggio che andar di notte. A Roma chi supera i 35 mila euro annui paga un’addizionale complessiva di 1240 euro, a Milano si pagano 790 euro. A intervenire sulla questione ci ha pensato Natale Di Cola, il segretario generale della Cgil Roma e Lazio:

“Con l’azzeramento per il 2024 del fondo taglia tasse che avevamo conquistato, il risultato è che i cittadini del Lazio saranno i più tartassati d’Italia, soprattutto i romani. L’inflazione ha abbattuto il potere d’acquisto pro capite di 6.700 euro – si legge su Repubblica – una situazione inedita che sta portando oltre il 60% delle famiglie ad avere difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Servirebbero politiche di sostegno al reddito e per difendere il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni agendo anche su una fiscalità più giusta. Non solo nella legge di bilancio del Governo non c’è nulla, si limitano a confermare misure che già ci sono, ma nel Lazio si toglie pure quel che c’era”.

I punti chiave…

  • le tasse in Italia sono più alte nella regione del Lazio;
  • per redditi di 35 mila euro, la somma tra addizionale regionale e comunale arriva a 1240 euro;
  •  la seconda città più cara è Milano, che però arriva a una tassazione di 790 euro, molto più bassa di Roma.