Si parla da giorni della possibilità che dopo la fine dello stato d’emergenza il 31 marzo andranno a decadere anche alcune restrizioni, come il Green Pass e anche la mascherina al chiuso.
Green Pass rinforzato, che cosa accadrà in estate?
Ad oggi non ci sono certezze, ma a quanto pare il Super Green Pass continuerà ad essere obbligatorio per gli over 50, anche dopo la scadenza del 15 giugno. A spiegare come stanno le cose, è il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che a Rtl ha dichiarato:
«Dobbiamo in tutti i modi cercare di ridurre la platea di non vaccinati.
Coloro che occupano prevalentemente le terapie intensive sono loro e non possiamo permettercelo perché dobbiamo dare l’opportunità agli ospedali di continuare con le attività ordinarie. Sull’obbligo del super green pass rinforzato degli over 50 dobbiamo essere rigidi, andando anche oltre la scadenza del 15 giugno. Siamo convinti della scelta presa e dobbiamo assolutamente tenere il punto».
Ancora 12 milioni gli italiani da vaccinare con la terza dose
Difficile, quindi, pensare alla cancellazione del Green Pass, anche se un allentamento delle misure è possibile dopo il 31 marzo, grazie alla campagna di vaccinazione per la terza dose. Secondo Costa, sono quasi 36 milioni gli italiani che hanno ricevuto la dose booster, per arrivare ai 48 milioni che si sono già vaccinati con due dosi, ne mancherebbero ancora 12 milioni da vaccinare con la terza dose, un traguardo possibile entro la metà di marzo.
Proprio da marzo, quindi, sarà possibile vedere un rallentamento del Green Pass nei luoghi all’aperto. Il governo, sembra però convinto di portare l’obbligo vaccinale per over 50 almeno fino a giugno, con la possibilità di proroga. Anche per il Green Pass, se è vero che dei rallentamenti saranno possibili, è anche vero che difficilmente il pass scomparirà e molto probabilmente sarà ancora valido per tutta l’estate 2022. Bisognerà solo capire in quali occasioni.
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